Caterina, OSS: “troppi colleghi no-vax sospesi lavorano in nero nelle case degli Italiani e rischiano di infettarli”.

Ci scrive Caterina Valgimigli, OSS: “troppi colleghi no-vax sospesi dalle aziende sanitarie ora lavorano in nero a domicilio e in case di riposo private. Rischiano di infettare tutti”.

Egr. Direttore,

mi chiamo Caterina Valgimigli, vivo in Romagna e sono una Operatrice Socio Sanitaria fermamente convinta del vaccino e della guerra cruenta ai non vaccinati. Possibile che queste persone non hanno ancora capito che la quarta Pandemia Covid è in atto e che rischiano la vita, come rischiano pure di infettare i loro amici, parenti e assistiti?

Ne voglio approfittare per lanciare una denuncia pubblica. Molti colleghi OSS e Infermieri che lavoravano con me in una struttura pubblica sono stati sospesi perché no-vax e come nulla fosse accaduto continuano a lavorare in nero in case private o in case di riposo.

Possibile che nessuno se ne accorga? E’ ridicolo. Non essendo vaccinati rischiano di infettarsi e di infettare.

Spero di vedere altre denunce simili pubblicate sul suo giornale, intanto la ringrazio per lo spazio che vorrà darmi.

Un abbraccio e vaccinatevi!

Caterina Valgimigli, OSS