Erano muniti di attestati fasulli per Operatori Socio Sanitari ed erano stati assunti da aziende convenzionale con ASL pugliesi. Licenziati in tronco.
Quello degli attestati fasulli per Operatori Socio Sanitari è un problema atavico che riguarda varie realtà del sud d’Italia, tra cui la Puglia. Già in passato più volte come AssoCareNews.it ce ne eravamo occupati e avevamo parlato anche di compra-vendita di attestati veri.
Ora arriva la notizia del licenziamento di OSS da parte di aziende convenzionate con alcune Aziende Sanitarie Locali pugliesi. Molti di loro avevano partecipato e vinto anche il mega-Concorso per Operatori Socio Sanitari Puglia (indetto da ASL Foggia) e non potranno essere assunti pur se in graduatoria.
Il loro titolo non è riconosciuto dalla Regione Puglia e nemmeno da altre regioni italiane, competenti per la formazione degli OSS.
Insomma erano muniti, spesso non sapendolo, di carta straccia e nonostante i tanti sacrifici per seguire corsi in presenza e tirocini.
Qualche giorno fa il licenziamento in tronco da parte di cooperative convenzionate con le ASL, ma anche da parte di RSA e case di riposo private. In tanti lavoravano in queste realtà, spesso con contratti a tempo indeterminato, da diversi anni.
Purtroppo per loro è stato un dramma inaspettato perché convinti di essere dotati di qualifiche professionali idonee. E’ un sogno (quello del lavoro) che si è trasformato in un incubo (licenziamento per giusta causa e per dichiarazioni mendaci).
Dopo i casi di attestati fasulli dell’APS “Pegaso” di Foggia ora sono giunti quelli di un istituto formativo di Fragagnano, il “Giacomo Leopardi“, con strutture su Sava, Lecce e Manduria.
Una vera vergogna!
[…] Attestati OSS fasulli in Puglia: Operatori licenziati dopo essere stati assunti da società convenzi… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
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