E’ la storia di Nicola Cellammare, aspirate OSS di 33 anni, che si è rifiutato di effettuare un prelievo ematico che gli era stato proposto da un Infermiere. Quest’ultimo richiamato in Direzione.
Egr. Direttore di AssoCareNews.it,
vi seguo da tempo e dopo il vostro servizio dal titolo Medici, Infermieri, Ostetriche, Oss, Professioni Sanitarie, Pazienti: le vostre storie nei nostri racconti ho deciso di scrivervi per raccontarvi brevemente quanto mi è accaduto durante il mio ultimo tirocinio da Operatore Socio Sanitario (OSS).
E’ accaduto prima di Natale. Ero in tirocinio presso la Medicina I di un noto ospedale della Campania. Quel giorno era stato affiancato dalla Coordinatrice Infermieristica ad un Infermiere di 25 anni, neo-laureato, per le medicazioni delle lesioni cutanee. Il ragazzo, io lo chiamavo così, mi ha proposto ad un certo punto di effettuare un prelievo ematico perché lui non riusciva a farlo. Mi sono subito rifiutato spiegandogli che non è nelle mansioni dell’OSS eseguire manovre invasive. L’Infermiere si è stizzito dicendomi: “ma che c. dici, tu devi obbedire ai nostri ordini perché sei personale di supporto e ove necessario io ti autorizzo a fare quello che voglio”.
E’ a questo punto che ho deciso di lasciare la stanza e di chiedere alla Coordinatrice Infermieristica di tornare a casa, ufficialmente perché avevo mal di stomaco. Ci ho pensato poi tutta la notte e l’indomani ho deciso di denunciare tutto in Direzione Sanitaria. So che l’Infermiere è stato immediatamente chiamato negli uffici del Direttore, ma non ho mai capito cosa è successo dopo. So solo che è stato allontanato dalla gestione dei tirocinanti, sia allievi OSS, sia studenti Infermieri.
A 33 anni non mi aspettavo tanta ignoranza da personale laureato.
Tra un mese finisco il corso e spero di non imbattermi in colleghi del genere.
Grazie per lo spazio che mi vorrete dare.
Nicola Cellammare, aspirante OSS
Carissimo Nicola,
rispondo che hai fatto bene; l’OSS non può eseguire manovre invasive e tantomeno prelievi ematici. Il vostro mansionario è chiaro e le vostre responsabilità (quello degli OSS) sono altrettante precise e distinte. C’è da dire che questo collega Infermiere dovrebbe tornare a studiare perché non conosce il suo Profilo Professionale e a questo punto anche quello dell’Operatore Socio Sanitario. Buon fine corso e in bocca al lupo per il tuo futuro lavorativo.
Ti consiglio di leggere e consiglio di farlo anche al collega Infermiere:
Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario AssoCareNews.it