La lettera di Alessandra Melato, Operatrice Socio Sanitaria è ovviamente provocatoria: “anche a noi un giorno ci chiamerete Dottori, quando riusciremo a farci riconoscere come professione”.
Carissimo Direttore,
ieri leggendo un vostro servizio sui “Dottori“, ovvero sulla vostra richiesta (come Infermieri) di farvi chiamare e riconoscere tali, mi sono messa a ridere. Ho pensato a come saremo noi Operatori Socio Sanitari tra qualche anno.
C’è chi ci immagina così come siamo oggi e c’è chi già ci vede evoluti, addirittura formati attraverso Corsi para-universitari. Un po’ come accadeva per gli Infermieri qualche anno fa.
Certo non possiamo rimanere nello stato formativo e di competenze in cui ci troviamo, ma la vedo dura pensare ad una professione vera e soprattutto riconosciuta.
Eppure mi piace sognare, ebbene se evoluzione ci sarà io voglio essere tra quegli OSS che si prepareranno all’Università. E perché no un giorno mi fregerò anche io del titolo di “Dottore”, magari “Dottore in attività socio-sanitare”.
Certo sto divagando e magari dico delle eresie, ma lasciatemi libera di sognare.
Buona lavoro Direttore, la saluto con un sorriso.
Alessandra Melato, Operatrice Socio Sanitaria e forse futura “Dottoressa”
[…] Alessandra, OSS: “anche a noi un giorno ci chiamerete Dottori, quando riusciremo a farci riconosce… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]