Un OSS piemontese ha rifiutato 7500 euro di indennizzo, offerti dal parente di un suo ex assistito che lo aveva aggredito fisicamente.
OSS rifiuta 7500 euro e continua per la sua strada, ovvero le vie legali.
La notizia giunge dal Piemonte dove Maurizio G., Operatore Socio Sanitario, non ha voluto venire a patti con un parente di un suo ex assistito, reo di averlo aggredito fisicamente.
I fatti risalirebbero al gennaio 2022, quando l’uomo lavorava presso una RSA Torinese. L’aggressore lo avrebbe prima preso per la casacca e poi spinto contro un carrello del giro letti, procurandogli diverse contusioni e qualche lesione.
Forte di testimoni oculari e referto ospedaliero, l’OSS ha sporto causa su consiglio dei suoi legali.
Nei giorni scorsi è arrivata l’offerta per evitare il tribunale, ma l’uomo non ha voluto sentir ragioni.
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