Se n’è andato a 52 anni Ugo Scardigli, OSS casertano deceduto dopo il contagio dalla variante inglese del Coronavirus. Aveva ricevuto la prima dose di vaccino.
Lo scorso 3 febbraio aveva ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid, ma si è contagiato ugualmente ed è deceduto qualche giorno fa. Addio a Ugo Scardigli, Operatore Socio Sanitario di 52 anni, colpito dalla variante inglese del Coronavirus.
C’è ancora incredulità tra i colleghi, tra i familiari e tra gli amici per questa morte prematura e inattesa, giunta proprio quando si pensava al superamento del periodo di crisi attraverso l’immunizzazione. Ebbene Ugo non ce l’ha fatta, il Coronavirus è stato più veloce di lui e lo ha stroncato.
E’ un destino crudele il suo. Era originario di Pietravairano, in provincia di Caserta. E’ deceduto al Covid Center di Maddaloni, dove era stato ricoverato dopo il precipitare delle sue condizioni respiratorie e cliniche generali.
L’OSS, a quanto si è appreso, è stato contagiato dal Sars-Cov-2 tra la prima dose del vaccino e la seconda.
Dopo la prima dose, a distanza di qualche giorno, l’uomo ha cominciato a manifestare sintomatologia Covid, aggravatasi successivamente dopo la seconda dose. Ricoverato all’ospedale di Sessa Aurunca all’uomo è stata riscontrata una grave polmonite e l’esito del tampone ha confermato la positività al Coronavirus. Poi il decesso.
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