Assunzioni medici: sempre più concorsi e selezioni pubbliche e private vanno deserte. Mancano i medici specializzati nel nostro Paese. Parla Anaao-Assomed.
Continua la battaglia del sindacato dei medici chirurghi italiani Anaao-Assomed, come noto presieduto da Carlo Palermo. “Con un recente provvedimento del Ministro della Salute Giulia Grillo si è tentato di risolvere il problema, ma si è di fronte ad un provvedimento stile Giano bifronte”- spiega il segretario. Per il movimento sindacale le assunzioni di medici sono prioritarie rispetto a tutto il resto. Il Cittadino ha bisogno di risposte ai problemi di salute. Ma mancano anche gli Infermieri.Guardando alle ultime stime della Ragioneria generale dello Stato, secondo Anaao-Assomed, mancherebbero 10mila medici e 50-60mila infermieri. Solo recuperare i medici comporterebbe una spesa di un miliardo, al cui confronto i 50 milioni in più per le assunzioni previsti dalla nuova norma per il 2019, agganciati come 5% all’incremento di un miliardo del Fondo sanitario nazionale, sono soltanto briciole.
L’Anaao-Assomed, per finire, fornisce anche i numeri relativi ai vuoti di organico entro il 2025 delle 10 specializzazioni mediche più carenti.
I posti vacanti:
- in Lombardia sono 1.945;
- in Sicilia 1.933;
- in Toscana 1.692;
- in Campania 1.520;
- in Puglia 1,440;
- in Piemonte 1.417;
- in Sardegna 964;
- in Calabria 960;
- nelle Marche 778;
- in Emilia Romagna 718;
- in Veneto 714;
- in Liguria 683;
- in Abruzzo 466;
- in Basilicata 422;
- in Friuli Venezia Giulia 324;
- in Trentino Alto Adige 319;
- nel Lazio 235;
- in Umbria 232;
- in Molise 112;
- in Valle D’Aosta 94.
Il vero problema, tuttavia, restano le specializzazioni mediche e l’accesso a dei corsi specifici che restano sempre per pochi. Il Ministro Grillo conosce bene la situazione. Vedremo cosa deciderà di fare a partire dal prossimo autunno.