Mirandola, un dono agli infermieri in prima linea: un progetto che scalda il cuore e combatte la solitudine.
Un filo conduttore che possa collegare l’ospedale di Mirandola al territorio locale: un progetto a medio termine per combattere la solitudine e la depressione della terza età, regalando un sorriso e una piccola opera d’arte a chi continua ad essere in prima linea.
Questo il progetto nato nel reparto di Pneumologia dell’ospedale mirandolese e ideato da Laura Colletti- caposala del reparto- da tutto lo staff e da suor Teresa: referente spiriuale dell’ospedale mirandolese.
“Da ottobre di quest’anno io e suor Teresa abbiamo deciso di collaborare per creare un filo conduttore che possa collegare l’ospedale al territorio locale– racconta la caposala Colletti- Teresa conosce ed è a contatto con i più fragili, con le disabilità, con la malattia e con la terza età, porta loro supporto e conforto. Visto che molti di loro sono state persone con importanti conoscenze, si è pensato di portare le loro conoscenze e il loro sapere tra gli operatori sanitari. Creare un collegamento tra il territorio e quegli operatori che sono stati in prima linea durante la pandemia e che continuano ad affrontarla, oltre che a gestire la salute locale”.
“Piccoli lavoretti, poesie, ricami: fatti con le mani e con la mente di chi è a casa, spesso solo, ma ha ancora tanto da dare“- continua la caposala.
Lunedì 13 dicembre si è svolta, in reparto, la consegna ufficiale dei lavoretti creati dalle persone seguite dalla chiesa locale tramite suor Teresa.
Un’idea che sicuramente è riuscita a scaldare i cuori, creare sorrisi e tante soddisfazioni.
[…] Un premio agli Infermieri eroi: in prima linea per sconfiggere il Covid a Mirandola. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]