Ci scrive Alessandro, Coordinatore Infermieristico Libero Professionista in RSA: “state scrivendo fesserie sulle nostre strutture”.
Buonasera Direttore,
sono un infermiere di reparto in un P.O e coordinatore infermieristico libero professionista in una RSA.
Purtroppo, e troppo spesso, sto leggendo vostri articoli in cui tirate fuori il peggio da email strampalate di OSS e infermieri di RSA e la domanda che mi sorge spontanea è:leggete quello che pubblicate o il vostro intento è creare terrorismo su delle realtà già di per se martoriate dalla pandemia?
Non solo sono state l’ultima ruota del carro durante la pandemia di Coronavirus (considerando il fatto che in un anno e fischia nessuno se ne è mai preoccupato fino a quando la situazione ospedaliera non ha iniziato a migliorare)in più ci mettete del vostro e da un “promotore culturale”come vi definite, sinceramente non mi aspetto articoli del genere.
Vi posso garantire che l’Italia è piena di RSA in cui la gente si fa il culo senza maltrattare e scansare il lavoro.
Fatevi un giro in queste realtà, forse capirete che i vostri articoli non sono così adeguati.
Detto ciò, cordiali saluti da chi non vi leggerà più né consiglierà ad altri la lettura dei vostri articoli.
Alessandro, Coordinatore Infermieristico