La FIALS di Imola propone alla Direzione Generale dell’AUSL di Imola di intitolare una unità di degenza o una sala a Manuela Cavallari, OSS deceduta per Covid-19.
La proposta arriva direttamente dal segretario territoriale della FIALS di Imola, Stefano De Pandis, Infermiere da sempre attento a questo genere di iniziativa. Con una missiva indirizzata al Direttore Generale dell’AUSL di Imola e ai Dipendenti dell’azienda il nostro ha chiesto espressamente di intitolare una unità di degenza, una targa o una sala alla Operatrice Socio Sanitaria quarantenne, Manuela Cavallari, deceduta per i postumi del Covid-19.
La donna, come risaputo, era stata assunta da poco presso l’Ospedale “Santa Maria della Scaletta” di Imola e subito dopo si era infettata. Il Coronavirus non le ha dato scampo.
“E’ un modo per ricordare una donna e una collega che ha lavorato in maniera impeccabile per la nostra realtà ospedaliera – spiega De Pandis – ricordarla nel tempo è un modo semplice per ringraziarla. In questo modo il suo nome non sarà più dimenticato e non sarà solo una delle migliaia ad essere morta in Italia di Pandemia”.
La lettera di De Pandis (FIALS) alla Direzione Generale.
Spettabile
Direzione Generale USL Imola Direttore Amministrativo
E p.c.
Dipendenti Ausl Imola Organi di Stampa
Imola 28/01/2021
Oggetto: Proposta intitolazione commemorativa targa/aula/ala degenza in memoria di Manuela Cavallari.
Spettabile Direttore Generale,
con la presente a chiedere di avallare la richiesta di intitolazione commemorativa di una targa/aula/ala di degenza del sesto piano o del nosocomio, in memoria di Emanuela Cavallari, giovane Operatrice Socio Sanitaria dipendente di codesta Azienda defunta a causa del Covid-19.
La scrivente sigla Sindacale insieme ai colleghi tutti, ha maturato l’idea di intitolare un ala/settore del sesto piano del Santa Maria della Scaletta alla memoria della collega Cavallari sia per un doveroso riconoscimento ad una professionista che ha dedicato la sua vita all’assistenza dei malati, sia per offrire alle giovani generazioni di operatori sanitari e a tutti i cittadini un esempio e un riferimento professionale etico e morale fatto di alti valori.
Non è semplice condensare in poche righe ciò che “Manu” e’ stata per noi colleghi e per l’utenza, un esempio leale di dedizione al proprio lavoro fatta di enorme umanita’ e senso del dovere, in prima linea senza remore per fronteggiare quest’emergenza che ci ha travolto.
La nostra richiesta non è solo per una doverosa e tangibile riconoscenza verso una delle molteplici professionalità che hanno dato orgoglio al reparto di MedA e all’Ospedale tutto; ci sembra proprio questo il modo migliore per onorare e concretizzare la lezione di vita che “Manu” ha voluto lasciarci in eredità.
Nella speranza che la richiesta venga presa in considerazione, per non dimenticare chi chi ha sacrificato la propria vita per il bene degli altri.
Cordiali saluti.
Dott. Stefano De Pandis
Segretario Territoriale Fials Circondario Imolese
[…] Unità di degenza dedicata alla memoria della OSS Manuela Cavallari, deceduta per Covid-19. Lo propo… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
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