Accade a Bologna e più precisamente presso l’ostetrica del Policlinico San’Orsola-Malpighi. Mancano gli Operatori Socio Sanitari e il reparto rischia la chiusura. La FIALS manda i NAS.
A Bologna non c’è tregua per la direzione amministrativa e sanitaria delle aziende pubbliche. La FIALS da tempo è sul piede di guerra. Questa volta chiede l’intervento dei Carabinieri del NAS per lo stato di degrado in cui verserebbe l’Ostetricia del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Mancano gli OSS e il reparto rischia la chiusura per troppo stress degli operatori sanitari, costretti a compiere mansioni non di loro pertinenza.
Ecco la missiva della FIALS a firma di Alfredo Sepe, segretario provinciale del sindacato.
Spettabile
Direzione Generale AOSP
Organi di Stampa
Carabinieri NAS Bologna
Oggetto: Rischio Sicurezza Partorienti Ostetricia Policlinico S.Orsola Malpighi.
Sono ormai mesi che persistono situazioni di grave carenza di organico nel reparto di Ostetricia del S.Orsola Malpoighi, criticità relative al personale di supporto (Operatori Socio Sanitari) che svolgono un ruolo fondamentale nell’organizzazione complessiva dell’unità operativa , soprattutto per le attività di sostegno alle Ostetriche, ai Neonati ed alle Partorienti.
Mancano 4 OSS in organico, il personale in servizio è usurato dal lavoro, la qualità delle prestazioni clinico/assistenziali e è al limite della sicurezza e della decenza, inoltre nell’intero organico OSS ci sono altri 4 operatori che fruiscono di L. 104 con relativi diritti annessi.
La Direzione non vuole Assumere, c’è una graduatoria di Operatori Socio Sanitari da cui poter attingere in ogni momento, ma preferisce mettere a rischio le attività assistenziali e la salute dei cittadini, a favore di un mero risparmio economico sui costi del personale.
Siamo sconcertati dall’atteggiamento del Policlinico, non curante del rischio che corrono le mamme partorienti, i nascituri, ed anche i lavoratori oberati dai carichi di lavoro, ed allo stremo delle forze.
Siamo purtroppo costretti, a tutela dei lavoratori , a chiedere l’intervento dei Carabinieri Nas, viste anche le modalità con cui l’Azienda si interessa/Rapporta nei confronti dei cittadini e dei lavoratori , non avendo nessuna intenzione (nonostante le ripetute sollecitazioni) si sanare le criticità di organico dell’Ostetricia del Policlinico.
Dott. Alfredo Sepe
Segretario Generale Provinciale FIALS Bologna