La Regione chiede il taglio di 60 Infermieri, OSS e Professionisti Sanitari. Insorge la UIL Toscana che si dice pronta alla mobilitazione.
Un taglio di 60 Infermieri, OSS e Professionisti sanitari con una conseguente riduzione della spesa di 1,5 milioni di euro.
E’ questo l’obiettivo fissato dalla Regione Toscana per l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, che lo ha prontamente recepito adattandolo con coerenza all’interno del “Piano fabbisogni del personale”.
La denuncia arriva dalla UIL Toscana, che ha subito divulgato i dati e acceso le proteste.
“Di fatto la Regione Toscana, disattendendo gli accordi presi al tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, ordina un ulteriore abbattimento del personale, chiedendo di mantenere gli attuali livelli di servizio” affermano dal sindacato.
“Apprendiamo quindi che da ‘eroi’ ci siamo tutti improvvisamente trasformati in mero personale da tagliare e sui cui risparmiare il più possibile”.
L’Organizzazione ha annunciato un’assemblea con i lavoratori al fine di poter fornire informazioni più dettagliate e decidere assieme la strategia “Il prossimo 17 ottobre si terrà un’assemblea dei lavoratori e non escludiamo, vista la situazione di estrema gravità che si prospetta nei prossimi mesi, di valutare ogni azione di lotta e di mobilitazione per far valere i diritti di operatori e cittadini”.