Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie in fibrillazione. Focolaio Covid e soppressione UTIC. Protesta FIALS.

La FIALS è di nuovo sul piede di guerra a Bologna, dove Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie vengono sbattuti in reparti Covid. Scoppia focolaio a Bologna Soccorso e viene soppresso l’UTIC.

Non c’è pace tra FIALS e le direzioni generali dell’AUSL di Bologna e del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. A scendere in campo nuovamente è il segretario provinciale del sindacato delle autonomie locali e della sanità, Alfredo Sepe.

Lo fa inviando due lettere distinte alle dirigenze aziendali. E scoppia focolaio Covid a Bologna Soccorso, mentre è chiara la chiusura dell’UTIC del Sant’Orsola-Malpighi.

Vediamo cosa chiede Sepe nelle sue missive.

Ecco le lettere della FIALS di Bologna inviate alle direzioni del Sant’Orsola e all’AUSL di Bologna.

Spettabile
Direzione Policlinico S.Orsola

Professionisti Coinvolti

Studio Legale FIALS

Oggetto: Diffida – Soppressione U.O. UTIC S.Orsola Malpighi.

Bologna 9.11.2020

Spettabile Direzione, siamo sconcertati per le modalità organizzative e gestionali che continuano a susseguirsi all’interno del Policlinico, non ultima la decisione unilaterale di sopprimere la U.O. citata in oggetto.

Sembra sic et simpliciter evidenziare un mancato confronto diretto con le Organizzazioni Sindacali firmatarie di contratto, circostanza che ci permettere di agire in Tribunale per condotta antisindacale se tutte le dinamiche relative agli aspetti organizzativo/logistici e gestionali non saranno discussi immediatamente al tavolo di trattativa sindacale.

Vergognoso contattare telefonicamente gli operatori per spostarli e smistarli in altre UU.OO. senza preavviso, senza affiancamento e con il rischio di incorrere in casi di responsabilità penale e professionale, per non considerare il mancato rispetto nei confronti dei lavoratori, un atteggiamento che denota una vostra ineducazione ed impreparazione di fondo sugli aspetti relativa alla gestione delle risorse umane.

Per quanto sopra descritto si chiede di attivare immediatamente il confronto al tavolo di trattativa sindacale, al fine di tutelare gli interessi di tutti i nostri associati e tutti i lavoratori, a cui specifichiamo che alcune organizzazioni sindacali come il NURSIND non saranno presenti al tavolo di trattativa per tutelare i loro interessi, non avendo diritto per legge di essere convocati in contrattazione aziendale integrativa.

Restiamo in Attesa di Risconto Urgente.

Dott. Alfredo Sepe
Segretario Generale Provinciale FIALS Bologna

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Spettabile
Azienda USL di Bologna

Professionisti Coinvolti

Oggetto: Focolaio COVID -19 – Bologna Soccorso.

Spettabile Direzione siamo venuti a conoscenza di un focolaio all’interno dell’Area succitata, a seguito della positività di un operatore, conclamata il 30/10/2020, sono poi risultati infetti 2 Medici, 1 Autista e 1 CPSI , più un altro operatore in attesa di tampone.

Non si comprendono le motivazioni della cd. mancata comunicazione preventiva agli organi preposti ed agli operatori in servizio nella medesima Equipè, con relativo ‘’favoreggiamento’’ della diffusione del COVID e del propagarsi della Pandemia.

Considerando il Trend in aumento dei contagi, è necessario valutare con effetto immediato se gli operatori oggi positivi siano entrati in contatto con altri colleghi, familiari e cittadini, al fine di soffocare il propagarsi del Virus.

Non ultimo ci riserviamo di tutelare i diritti dei nostri associati nelle dovute sede legali ed istituzionali, anche con richiesta di risarcimento danni, qualora dalle verifiche effettuate risultassero evidenti chiare inadempienze del datore di lavoro, anche ai sensi del DLG 81/2008 e dei nuovi DPC sul tema COVID – 19.

Restiamo in Attesa di Riscontro Urgente.

Dott. Alfredo Sepe
Segretario Generale Provinciale FIALS Bologna