La Uil Fpl dell’Emilia Romagna annuncia importanti novità dal Decreto Rilancio per Infermieri, Infermieri Pediatrici, OSS, Ostetriche, Professioni Sanitarie e altri operatori del SSN. Ecco bonus, permessi e congedi.
La Uil Fpl dell’Emilia Romagna comunica a Infermieri, Infermieri Pediatrici, OSS, Ostetriche, Professioni Sanitarie e altri operatori del SSN la presenza di diverse novità nel Decreto Rilancio appena approvato dal Governo. Ecco quali sono.
Permessi Legge 104/92.
Per i mesi di maggio e giugno, i lavoratori possono fruire per se stessi o per i famigliari di ulteriori 12 giorni di permessi; aggiuntivi ai 3 giorni ordinari previsti per ogni singolo mese di maggio e giugno. In totale, tra i due mesi i giorni di permesso diventano 18. Nel caso di assistenza a due famigliari con legge 104, anche i permessi aggiuntivi si raddoppiano.
Congedo al 50%.
I lavoratori con figli fino ai 12 anni possono fruire di 30 giorni di congedo retribuito al 50% dal 5 marzo e fino al 31 luglio. I 30 giorni di congedo al 50%, quindi, sono comprensivi anche dei periodi già fruiti. Ricordiamo che non esiste incompatibilità tra richiesta di congedo e coniuge in smart working. Mentre, il congedo al 50% è precluso a chi ha il coniuge in Cig, Fis o con altre misure di sostegno al reddito.
Congedo non retribuito.
E’ stata modificata la norma precedente contenuta nel Cura Italia. I lavoratori con figli fino ai 16 anni (da 12 e fino a 16) possono chiedere un congedo non retribuito per il periodo di chiusura delle scuole sempre nei limiti di 30 giorni massimi dal 5 marzo e fino al 31 luglio, a condizione che l’altro genitore non sia disoccupato, in Cig, in Fis o goda di qualsiasi altra misura di sostegno al reddito.
Bonus Baby Sitting.
Anche qui una novità rispetto a quanto era previsto nel Cura Italia. In alternativa al congedo al 50%, il lavoratore può fruire del bonus baby sitter fino a 1.200 euro. Per i medici, infermieri, OSS, tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, il bonus arriva fino a 2.000 euro. Il bonus potrà essere utilizzato anche per l’iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l’infanzia, ai servizi socio educativi. La fruizione del bonus per i servizi integrativi per l’infanzia è incompatibile con il bonus asilo nido in favore dei bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Sorveglianza Sanitaria Operatori a Rischio.
I datori di lavoro sono tenuti ad assicurare le misure di sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio in ragione del rischio da immunodepressione, da Covid, da patologie oncologiche, terapie salvavita. L’eventuale inidoneità alla mansione, accertata in seguito a questa disposizione, non può essere motivo di licenziamento.