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Infermieri in ferie o in permesso. A rischio l’Assistenza Domiciliane Integrata nel Ferrarese. La denuncia della FIALS.

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Pochi infermieri e rischio assenze improvvise rischiano di mandare in tilt l’Assistenza Domiciliare Integrata nel Ferrarese. Ennesimo appello all’AUSL da parte della FIALS.

Sono pochi gli Infermieri in pianta organica e molti di loro devono smaltire un monte ore esagerato a cui si devono abbinare per forze di cose ferie arretrate e permessi vari. Per questo il sistema dell’Assistenza Domiciliare Integrata “Copparo” nel Ferrarese è a rischio e i Pazienti potrebbero non ricevere le cure necessarie o almeno quelle previste.

Sul caso registriamo la dura presa di posizione della FIALS, che, con una lettera della Segretaria Territoriale Mirella Boschetti, lancia l’ammarme.

La lettera della FIALS di Ferrara sull’ADI.

ADI COPPARO saltano le medicazioni

Oggi solo 2 infermiere erano presenti in servizio, per  garantire l’esecuzione di prelievi ematici, medicazioni, terapie ai pazienti domiciliari che,  afferiscono all’ampio bacino territoriale dei Comuni dell’ex-Mandamento di Copparo.

Sono saltate parte delle medicazioni,  nonostante il grosso impegno ed il sovraccarico lavorativo delle due infermiere domiciliari superstiti, è bastata un’assenza improvvisa per mettere in crisi il servizio domiciliare, non più sostenuto  da 4 infermiere, ma da numeri variabili di presenze infermieristiche che assistono pazienti a domicilio, 3 o 4 infermieri, se e quando ci sono.

Un sistema organizzativo, ad avviso di FIALS  “creativo”,  di cui il servizio domiciliare  che dovrebbe garantire cure ed interventi sanitari e di educazione sanitaria, non ha bisogno, soprattutto in piena pandemia con personale sanitario e posti letto di degenza carenti .
Una condizione di precarietà, innestata su una situazione organizzativa cronica carente, aggravatasi dall’inizio di dicembre con il distacco repentino di una infermiera da inserire nel neo costituito servizio sperimentale “Infermieri di Famiglia e comunità” partito su Ferrara, come segnalato da FIALS con lettere del 25-11-2021e del 2-12-2021.

Mentre, ad avviso della scrivente, senza fretta, i vertici stanno “analizzando” le criticità del servizio ADI di Copparo, le professionisti continuano a vivere in una condizione di profonda frustrazione, senso di impotenza ed ansia.

E’ tempo che le responsabilità di tale pessimo andamento siano ricondotte in capo a chi dirige, a chi organizza, basta far ricadere gli oneri su chi è in prima linea.

Come già riportato nelle lettere FIALS succitate, queste lavoratrici stanno da tempo sacrificando il loro tempo di vita per garantire l’assistenza domiciliare  ai cittadini fragili con pluri-patologie del territorio di afferenza, hanno subito la  revoca delle ferie e sono ormai stanche di sopperire ad assenze con ore di lavoro supplementare.

SITUAZIONE AL 2-12-2021:

Ore da recuperare                              FERIE da fruire
1          260                                                       24
2          180                                                       21
3          180                                                       58
4          115                                                       17

Copertura assenze per permessi legge 104-92, 6 giorni mensili.

Copertura aspettative per figli minori.

Dopo la lettera FIALS apparsa sulla stampa in data 26 e 27 novembre, codesta azienda è immediatamente intervenuta con l’annuncio dell’imminente potenziamento ADI
“di qui a breve  2 nuovi operatori entreranno a farne parte” una FAKE NEWS,  si potrebbe dire, visto che la email della DIT del 1-12-2021 pare smentire tale “promessa” sotto riportata , ribadendo  con fermezza che. L’organico previsto per ADI Copparo è di 7 risorse e sono presenti 7 risorse”, ” sorvolando” sul fatto che l’infermiera in data 1-12-2021 è stata  inserita senza affiancamento con  funzioni di segretariato,  in sostituzione della collega esperta che svolgeva attività di assistenza domiciliare.
FIALS è a chiedere, maggior rispetto per le professioniste in questione, bisogna rivalutazione della dotazione organica ADI Copparo e relativo organico integrativo necessario per garantire la continuità del servizio, per far smaltire le ore accumulate e le ferie non fruite, per coprire le assenze per permesso legge 104-92, i  periodi di aspettativa per l’assistenza a figli minori, per fare fronte al crescente carico di lavoro, prelievi ematici, attività vaccinale, terapie,  medicazioni, ecc.

In attesa di un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

14-12-2021

Segretaria Generale Territoriale

Mirella Boschetti

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