Il neo-ministro della Salute, Giulia Grillo, è stata chiara: “Infermieri e Medici devono essere valorizzati per i loro meriti, per i loro studi, per le loro ricerche, basta con i raccomandati della sanità”. Lo ha dichiarato al quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it al termine della festa del Movimento 5 Stelle, svoltasi ieri sera a Roma alla presenza di migliaia di cittadini, imprenditori, giovani e pensionati.
Già in precedenza attraverso la sua Pagina Facebook la Grillo, solo omonima del fondatore del M5S Beppe Grillo, aveva dichiarato che lavorerà giorno e notte per garantire al Sistema Sanitario Nazionale e ai Pazienti più Medici, Infermieri, Oss e Professionisti Sanitari. Tutto ciò cancellando definitivamente i limiti alle assunzioni imposte dalle Leggi Fornero e la necessaria riforma dei concorsi pubblici in sanità.
I cittadini, ha dichiarato il neo-Ministro della Salute, devono avere delle cure e un’assistenza garantite: stop alle lunghe liste d’attesa, rivisitazione dei Livelli Essenziali di Assistenza, potenziamento del personale sanitario, lotta ai veri sprechi legati alla corruttela e alle truffe ai danni del SSN.
Grillo ha promesso poche cose, ma sostanziali, senza annunciare l’assalto alla luna e rimanendo con i piedi per terra: questa sanità pubblica costa troppo in termini di denaro e di inefficienza. Occorre eliminare le cose che non vanno e valorizzare le cose che vanno.
“Non possiamo continuare a vedere le nostri giovani mente, Medici, Infermieri, Ricercatori e Professionisti Sanitari emigrare all’estero in cerca di fortuna perché la loro e nostra Italia non è in grado di accoglierli nel Sistema sanitario pubblico” – ha concluso Giulia Grillo.
Finita la festa ora si dovrà passare dalle chiacchiere rivolte al popolo alla concretizzazione delle richieste che il popolo chiede da un trentennio. Con la Terza Repubblica e con il Governo del Cambiamento, deve necessariamente partire anche il Sistema Sanitario Nazionale delle equità e della qualità.
Sulla stessa scia si è espresso Luigi Di Maio, capo del Movimento 5 Stelle e neo-Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali: “Medici, Infermieri e Professionisti Sanitari hanno la loro dignità professionale e vanno rispettati i loro ruoli; le imprese devono dare lavoro anche nel campo sanitario e gli imprenditori devo essere lasciati in pace eliminando spesometri, studi di settore e altre assurde scartoffie burocratiche. Per risanare le casse dello Stato e di fatto anche il SSN elimineremo immediatamente i vitalizi. La delibera è già pronta ed è sul tavolo del presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. Lo abbiamo promesso in campagna elettorale e lo faremo subito togliendo i privilegi agli ex parlamentari – ha aggiunto il vice premier – Poi loro facciano tutti i ricorsi che vogliono ma il provvedimento verrà fatto e Fico ci lavora già da due mesi”.
Vigileremo e se il caso continueremo ad essere, nel nostro piccolo, una spina nel fianco del Ministro della Salute e sul Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel frattempo buon lavoro!