Iniziativa della FIALS di Bologna. Fiaccolata di Medici, Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie per chiedere la Pace tra Russia e Ucraina.
La FIALS Metropolitana annuncia una FIACCOLATA in centro storico a Bologna per il 19 Marzo, abbiamo deciso di scendere in Piazza per commemorare gli Eroi del COVID. Lo annuncia il segretario generale del sindacato delle autonomie locali e della sanità Alfredo Sepe.
“Tutti i professionisti che in questi due anni di Pandemia hanno sostenuto il servizio sanitario con enormi stenti e sacrifici , purtroppo abbandonati dalle nostre Aziende, basti pensare ai migliaia di operatori contagiati per mancanza di dispositivi individuali di protezione, alla mancata erogazione degli incentivi (bonus Covid) alle miglia di ore di lavoro straordinario maturate e non ancora pagate , agli infortuni accorsi sul luogo di lavoro per l’impossibilità di fruire delle ferie, per i doppi turni ed i rientri sul giorno di riposo, la scarsa attenzione alla sorveglianza sanitaria e lo spostamento selvaggio di personale da una Unità Operativa ad un’altra” – spiega Sepe.
“Le Aziende hanno gestito malissimo anche le liste di attesa, tra una ondata Pandemica ed un altra non sono state in grado di programmare un piano di ammortamento di interventi chirurgici ed esami diagnostici , creando enormi problemi alla cittadinanza, situazione dovuta al taglio di posti letto che negli anni ha vissuto il nostro territorio, motivo per cui le Aziende hanno attivato il leasing di posti letto, utilizzando l’indotto privato, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista economico per i contribuenti” – aggiunge il sindacalista FIALS.
“Non sono state valutate le priorità, le Aziende sono state ostili alle nostre proposte, in particolare utilizzare nuovi metodi di organizzazione delle cure utilizzando il principio della deospedalizzazione e soprattutto delle cure domiciliari , soprattutto nel periodo di carenza dei posti letto , ed ampliare l’offerta di ricovero attraverso la rivitalizzazione delle strutture sanitarie dismesse ( ospedali, padiglioni, poliambulatori) presenti su tutto il Territorio di Bologna e Provincia. Per questi motivi contesteremo fortemente in Piazza chi ci ha abbandonato durante le Pandemia” – conclude Sepe.
