La responsabilità professionale è un’ottima idea per gli Infermieri o è solo una fregatura? Il punto di vista di Luca Benci.
Approfondire la responsabilità professionale sanitaria dopo la Legge Gelli “disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”. Questo lo scopo del Corso di formazione che ha visto come mattatore Luca Benci (deceduto stamane), tra i massimi esperti di questioni sanitarie in Italia.
Per l’occasione sono stati approfondendo importanti novità in tema di rischio clinico, di esercizio professionale, di responsabilità penale e civile.
L’iniziativa ha avuto luogo presso l’Aula Dea, al 7° Piano del Presidio Ospedaliero di Ravenna.
Tra le altre cose si è discusso de:
- Il ruolo dei consulenti tecnici: le nuove norme e le opportunità per i professionisti.
- La responsabilità civile: cosa cambia per la struttura e cosa cambia per il professionista accertamento, procedura, prescrizione.
- Differenze tra esercizio dipendente o libero professionale. differenze tra strutture pubbliche e private. l’azione di rivalsa.
- L’esercizio professionale basato sulle raccomandazioni previste dalle linee guida e dalle buone pratiche clinico-assistenziali. la validità e la pubblicazione sul sito web dell’istituto superiore di sanità delle linee guida.
- La nuova impostazione della responsabilità professionale degli “esercenti la professione sanitaria”. le norme sul rischio clinico e sulla documentazione sanitaria.
- Da omicidio colposo alla “responsabilità colposa per morte” dalle lesioni personali colpose alle “lesioni personali in ambito sanitario”. cosa si intende per imperizia nella casistica giurisprudenziale.
- L’obbligo di assicurazione per la struttura e per gli esercenti le professioni sanitarie. le caratteristiche dei nuovissimi prodotti assicurativi (retroattività e ultrattività) e differenza con il passato. analisi critica delle norme.