Emergenza Coronavirus. La FIALS di Bologna avvia una mega-campagna di sensibilizzazione degli operatori sui contagi per chiedere risarcimenti milionari alle aziende sanitarie per Infermieri, Professioni Sanitarie e OSS infetti da COVID-19 per mancanza di DPI.
La FIALS di Bologna e Imola scende in campo per chiedere risalcimenti danni alle aziende sanitarie dell’hinterland. Lo riferisce ad AssoCareNews.it il segretario provinciale del sindacato delle automie locali e della sanità Alfredo Sepe. Proprio oggi è stato fatto girare una locandina dove si pubblicizza l’iniziativa.
Il sindacato di Sepe chiederà indennizzi milionari per tutti gli Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche/i, Professioni Sanitarie, OSS, tecnici e amministrativi che si sono contagiati per mancanza di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Finora si sono infettati oltre 300 operatori nelle sole aziende sanitarie di Bologna e Imola. L’iniziativa sarà estesa anche alle strutture private e alle Aziende Servizi alla Persona, dove il problema Coronavirus è fortemente avvertito, con decine e decine di contagiati e anche qualche decesso.
Ora si sta decidendo se chiedere risarcimenti anche per quello che già si prevede sarà un Disturbo da Stress Post Traumatico di massa, non appena sarà cessata l’emergenza.
Ecco come fare per aderire all’iniziativa: