Sotto accusa alcuni Coordinatori Infermieristici a Bologna. FIALS denuncia trasferimenti di Infermieri, OSS e altro personale senza preavviso in altro reparto.
Il sub-commissario della Regione Emilia Romagna della FIALS, Alfredo Sepe, interviene duramente sulle criticità relative alla Terapia Intensiva del Padiglione 23 e del Padiglione 25 del Sant’Orsola Malpighi di Bologna inviando direttamente una diffida ai Coordinatori Infermieristici e richiedendo l’intervento dell’Ispettorato del Lavoro e della Regione Emilia Romagna.
“Al centro della denuncia lo spostamento degli operatori da un unità operativa ad un altra senza il preventivo confronto con il sindacato, senza la valutazione dei carichi di lavoro e del rischio, una disposizione di servizio assurda, anche alla luce delle dinamniche relative al COVID – 19, gli operatori non sono pedine, vanno tratatti con rispetto , in questo modo si mette a rischio anche la salute dei degenti, non dimentichiamo che centinaia di opeartori somno risultati positivi al COVID – 19 nelle nostre Aziende” – spiega Sepe agli organi di informazione.
“Sembra alquanto anacronistico che dei Coordinatori non conoscano le normative del CCNL ed il DLG 81/2008, agendo verso il personale in maniera del tutto scorreta ed arbitraria, inoltre il lagale della FIALS è pronto a richiedere un accesso agli atti per esaminare tutta la turnistica di questi reparti, che sembra violare numerose normative e mettere a rischio la salute dei professionisti” – aggiunge il sub-commissario FIALS Emilia Romagna.
“Se sarà necessario agiremo anche in Tribunale” – conclude Sepe.