Contratto di lavoro Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie: ecco cosa cambierà nel 2022.

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per Infermieri, Ostetriche, OSS e Professioni Sanitarie è in dirittura d’arrivo. Ecco cosa cambierà nel 2022.

I sindacati sono impegnati da settimane presso l’ARAN per la modifica del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità 2019-2021. Cosa cambierà a partire dal 2022? Andiamo ad analizzarlo assieme verificando i punti modificati, così come riportati dai colleghi del sindacato Nursind.

Tra le novità assolute la possibilità di richiedere le 150 ore di studio per i Master on line, i turni formalizzati entro il 20 del mese, l’indicazione della prima destinazione al momento della stipula del contratto, permessi 18 ore mensili Legge 104/92 frazionabili ed altri.

Ecco le modifiche addotte al CCNL grazie anche al Nursind:

1. L’indicazione dell’unità operativa o sede di servizio di prima destinazione al momento della sottoscrizione del contratto di lavoro.
2. La programmazione oraria della turnistica, formalizzata entro il giorno 20 del mese precedente.
3. La possibilità di un impiego flessibile per i dipendenti in svantaggio personale, sociale e familiare dei genitori di figli minori di 12 anni con particolare riguardo alla casistica riguardante genitori entrambi lavoratori turnisti.
4. Permessi retribuiti anche per esami e prove on line.
5. La possibilità di fruire del congedo matrimoniale, nei casi di eventi imprevisti che ne rendano oggettivamente impossibile la fruizione (vedi situazione pandemica, ndr) nei 45 giorni previsti, entro 12 mesi dalla data di contrazione del matrimonio.
6. Chiarito nel testo che i permessi per motivi personali non richiedono documentazione né giustificazione.
7. La frazionabilità ad ore delle 18 ore mensili relative alla legge 104.
8. Esclusione dal computo delle assenze per malattia e quindi dal periodo di comporto, dei giorni di convalescenza post-intervento.
9. Tolto il limite dei 4 mesi nell’anno solare quale limite massimo per l’esclusione dal periodo di comporto dei giorni di assenza per i postumi delle terapie salvavita.
10. Previste le 150 ore del diritto allo studio anche per seguire i master on line.
11. Possibilità, da parte dell’azienda, di dare priorità, nelle procedure di mobilità, alle domande per gravi e documentate esigenze di salute, per ricongiungimento del coniuge o per esigenze connesse all’assistenza ai figli minori o inabili e ai genitori.
12. Stabiliti temi certi per la pubblicazione dei bandi e la risposta da parte dell’ente di appartenenza alla richiesta di mobilità da parte dell’ente accettante.

Altre notifiche sono in itinere e vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi futuri dei lavori di contrattazione.