L’ultima emissione di buste paga da parte dell’azienda di Frosinone verso i propri dipendenti ha generato, ancora una volta, un delirio di reclami: uno sbaglio nel conteggio delle indennità e degli straordinari ha causato decine di accrediti sottostimati di oltre cento euro!
La denuncia stavolta non si è fatta aspettare: i sindacati CGIL, CISL e UIL hanno condannato l’ennesimo episodio che mette in difficoltà i lavoratori e logora l’immagine dell’Azienda del basso Lazio.
Ecco la nota dei sindacati Confederali: “L’azienda sanitaria di Frosinone emette buste paga incomplete o errate. Questo mese c’è stata l’errata liquidazione dell’indennità di turno, con un ammanco, per le buste paga degli infermieri e per il restante personale interessato, di qualche centinaio di euro. Come organizzazioni sindacali e rappresentanza rsu abbiamo chiesto un incontro con la direzione amministrativa per avere chiarimenti su quanto sta accadendo e per sollecitare una soluzione del problema.”
I sindacati definiscono come inconcepibile una situazione che, come si legge dalla nota favorisce “un clima in cui il personale dipendente deve chiedere spiegazioni o la giusta retribuzione quando ciò, invece, spetta di diritto”.
Un diritto sul quale non sono disposti a trattare o scendere a compromessi. Tanto da minacciare conseguenze Si legge infatti che “come organizzazioni sindacali chiediamo un intervento del commissario straordinario e avvisiamo che in assenza della risoluzione dei problemi lamentati attiveremo forme di protesta anche eclatanti, oltre ad attivare tutte le vertenze legali del caso”.