Rinnovo Contratto Sanità Pubblica: secondo l’atto di indirizzo sono pronti neanche 90 euro lordi di maggiorazione. Una vera elemosina per Infermieri, Ostetriche e Professionisti Sanitari.
Rinnovo Contratto Sanità Pubblica 2019-2021: ci risiamo.
L’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto è indecoroso verso un comparto sanità che esce con le ossa rotte da un’epidemia ancora non terminata e che già mal volentieri è stato costretto ad ingoiare il rospo di un CCNL 2016-2018 ridicolo.
Secondo quanto contenuto dal documento, i fondi stanziati vanno a proporre un aumento pro capite di 90 euro lordi.
Per gli infermieri si sblocca l’indennità di specificità di 335 milioni e 100 milioni per le restanti professioni sanitarie della riabilitazione, della prevenzione, tecnico-sanitarie e di ostetrica, assistente sociale e oss.
L’iter.
L’atto dovrà ricevere approvazione dalla Ragioneria di Stato e, solo successivamente, l’avvallo del Governo.
Poi l’ARAN potrà iniziare la procedura di contrattazione collettiva.
Basta briciole per i pilastri della salute italiana.
Si profilano mesi di fuoco per questa contrattazione. Non si può chiedere di cedere ad una nuova misura irrispettosa nei confronti dei pilastri della salute italiana ed i sindacati, che nella prossima primavera andranno incontro alle elezioni RSU, si stanno già organizzando a dar battaglia.
Vedremo le posizioni che verranno prese.
Sicuramente questo atto non può rappresentare un’offerta ricevibile, non per gli oltre 500.000 lavoratrici e lavoratori della sanità pubblica.
[…] Rinnovo CCNL Sanità Pubblica, altra elemosina di Stato. Neanche 90 euro lordi per Infermieri, Ostet… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
[…] Rinnovo CCNL Sanità Pubblica, altra elemosina di Stato. Neanche 90 euro lordi per Infermieri, Ostet… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
[…] professioni cugine facenti parte del cosiddetto “Comparto Sanità” si preparano a ricevere “aumenti” di stipendio da fame. Percepiranno, se tutto andrà bene, 90 euro lordi mensili, ma tutto […]
[…] Rinnovo CCNL Sanità Pubblica, altra elemosina di Stato. Neanche 90 euro lordi per Infermieri, Ostet… […]
[…] professioni cugine facenti parte del cosiddetto “Comparto Sanità” si preparano a ricevere “aumenti” di stipendio da fame. Percepiranno, se tutto andrà bene, 90 euro lordi mensili, ma tutto […]
[…] professioni cugine facenti parte del cosiddetto “Comparto Sanità” si preparano a ricevere “aumenti” di stipendio da fame. Percepiranno, se tutto andrà bene, 90 euro lordi mensili, ma tutto […]
[…] Rinnovo CCNL Sanità Pubblica, altra elemosina di Stato. Neanche 90 euro lordi per Infermieri, Ostet… […]
[…] professioni cugine facenti parte del cosiddetto “Comparto Sanità” si preparano a ricevere “aumenti” di stipendio da fame. Percepiranno, se tutto andrà bene, 90 euro lordi mensili, ma tutto […]
[…] Rinnovo CCNL Sanità Pubblica, altra elemosina di Stato. Neanche 90 euro lordi per Infermieri, Ostet… […]
[…] professioni cugine facenti parte del cosiddetto “Comparto Sanità” si preparano a ricevere “aumenti” di stipendio da fame. Percepiranno, se tutto andrà bene, 90 euro lordi mensili, ma tutto […]