Riccardo, Infermiere: “a proposito di Ordine di Servizio, quando è realmente applicabile e quando posso rifiutarmi di obbedire?”.

Ci scrive Riccardo, Infermiere, che commentando un nostro servizio si chiede: “a proposito di Ordine di Servizio, quando è realmente applicabile e quando posso rifiutarmi di obbedire?”.

Egr. Direttore di AssoCareNews.it,

sono un Infermiere e ho letto l’articolo interessantissimo sugli ordini di servizio. Potreste chiarirmi un punto, se possibile, che non ho ancora ben capito. Supponiamo mi trovi in una situazione dove al termine di un turno non abbia un collega che mi sostituisca e per non incappare in un reato, e a tal proposito mi riferisco all’abbandono del posto di lavoro non avendo fatto un cambio a vista, dove però nessun medico, dirigente, manager… si voglia prendere la responsabilità di compilare un ordine di servizio scritto… noi infermieri smontanti come ci dobbiamo comportare?

La responsabilità di scelta di chi presumibilmente deve rimanere per un turno lungo a chi spetta? Permettetemi una provocazione, ma se in questo caso io non abbandono il posto di lavoro, ma poi all’atto pratico non lavoro e resto con le mani in mano, non avendo ricevuto nessun ordine di servizio, posso incappare in sanzioni?

Potreste gentilmente chiarirmi questi aspetti.

Come ci dovremmo comportare in modo corretto se proprio nessuno si vuole assumere la responsabilità, scaricandola a noi smontanti, di fare un’ordine di servizio?

Spero in un vostro aiuto, grazie.

Riccardo, Infermieri

Carissimo Riccardo,

ci ha posto più domande. In linea di principio non si può abbandonare il luogo di lavoro e lasciare incustoditi i pazienti, non solo per motivi penali, ma anche per questioni deontologiche e perché no umane. L’ordine di servizio è tale se viene scritto dal Dirigente di riferimento (in questo caso il Coordinatore Infermieristico o il Dirigente Infermiere) e viene consegnato al destinatario (l’Infermiere o altre figure sanitarie e socio-sanitarie). Io andrei a controllare cosa dice (se c’è) il Regolamento Interno della sua azienda o della sua Unità Operativa. Solitamente in questo documento, che ha il dovere di conoscere alla perfezione, vi è scritto come comportarsi nei casi da lei descritti. Spero di essere stato utile, continui a seguirci.

Angelo Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it

PS = Rilegga il servizio:

L’Ordine di Servizio in Sanità: cos’è, come e quando si applica. Fac simile.