histats.com
giovedì, Aprile 25, 2024
HomeInfermieriQuando la Caposala mortifica gli Infermieri e gli OSS e si allea...

Quando la Caposala mortifica gli Infermieri e gli OSS e si allea con la dirigenza della RSA.

Pubblicità

Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di Michele, un collega Infermiere con contratto a tempo indeterminato in una nota RSA della Lombardia.

Carissimo Direttore,

la seguo da tempo. Le vorrei raccontare ciò che accade nella RSA dove lavoro da anni e dove sono assunto con contratto a tempo indeterminato. Ho conseguito la Laurea in Infermieristica, dopo un passato da OSS, nel 2011 a pieni voti (110 e lode e abbraccio accademico); successivamente ho conseguito due Master, uno in Coordinamento delle Professioni Sanitarie e l’altro in Gestione delle Lesioni Cutanee e Wound Care; quest’anno mi laureo alla Magistrale diventando dottore in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche.

Ebbene, ho scelto di restare a lavorare in una RSA privata e di non scappare via nel pubblico come fatto da tantissimi colleghi. Mi sono pentito l’anima mia. Da due anni nella struttura non si respira. La nostra Coordinatrice Infermieristica, quella nuova, è diventata una tiranna e fa le veci della Dirigenza, anziché difendere l’operato e la professionalità di noi Infermieri, degli Operatori Socio Sanitari e di tutto il personale della Residenza.

Faccio un esempio: non permette a noi Infermieri di preparare la Terapia farmacologica, perché a suo dire “perdiamo troppo tempo”. E udite udite cosa fa? La fa preparare dal Direttore di struttura, che per giunta non è un sanitario e non è nemmeno laureato. “Per preparare quattro pillole non serve la laura” – ci ha più volte ripetuto.

Una cosa vergognosa e soprattutto illegale. Per non parlare poi quello che combina agli Operatori Socio Sanitari, che vengono schiavizzati e costretti ad eseguire compiti non di loro competenza, “sennò che personale di supporto siete?” – ha più volte risposto davanti alle rimostranze.

Come è diventata Caposala è tutto un imbroglio. Due anni fa venne emanato in estrema urgenza un Bando interno per il Coordinamento Infermieristico. Questa collega non aveva neppure il Master, ma lavorava in struttura da circa 3 anni. Gli unici due che avevamo i titoli per partecipare al mini-concorso interno eravamo io e la collega che ricopriva già quel ruolo.

Qualche giorno prima del bando tutte e due ricevemmo stranamente un richiamo verbale (messo per iscritto) per presunte illazioni e rimostranze nei confronti del Dirigente di struttura, un ex-OSS sindacalista che aveva fatto carriera chissà come. A distanza di die giorni viene fuori il Bando suddetto. Tra i requisiti richiesti quello di avere un Master in Coordinamento o di avere almeno due anni di anzianità lavorativa nella RSA e di non aver ricevuto mai rimproveri disciplinari. Tutti gli altri erano precari o in regime di partita IVA per cui non potevano partecipare alla selezione.

Ed ecco il trucco. La collega è stata l’unica a presentare la domanda così come indicata dal Bando ed è stata subito nominata Coordinatrice (anche se noi preferiamo chiamarla Caposala, in ricordo degli ambienti militari).

Da allora è un inferno in struttura e nessuno si decide a verificare cosa sta accadendo. Anche le segnalazioni all’Ordine delle Professioni Infermieristiche non sono servite a nulla, forse perché questa signora nel frattempo è stata eletta proprio nell’organi di rappresentanza. Insomma il controllato che diventa controllore e che quindi impedisce l’intervento dell’Ente Ordinistico? Chi lo sa, intanto le nostre proteste sono cadute nel vuoto e nulla è accaduto finora.

Resta il rammarico di essere costretti a lavorare in un ambiente ostile per noi lavoratori, dove non si pensa al benessere del malato, ma solo al tornaconto personale di pochi.

Queste è quanto vi volevo raccontare. Grazie per lo spazio che ci darete.

Michele, Infermiere di RSA

RELATED ARTICLES

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394