Pandemia Covid-19 e necessità di Supporto Psicologico: Medici, Infermiere e OSS con la paura che non finisca mai più.
Già in passato ci eravamo occupati e più volte dei rischi di burnout correlati alla Pandemia Covid per Medici, Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche, Operatori Socio Sanitari e Professioni Sanitarie. Ora nelle Regioni Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige scatta l’allarme: sono sempre più gli operatori che chiedono un supporto psicologico. I dati sono allarmanti anche nelle restanti regioni.
Il personale sanitario e socio-sanitario è in preda alla paura di ritornare nei periodi bui dell’infezione pandemica e di tornare a dover indossare tute e protezioni di massima allerta. E molti si sono anche rassegnati, lasciati andare, stanno minimizzando il pericolo alle porte e si infettano, così come dimostrano i dati forniti dalle istituzioni competenti.
Vi ricordate l’estate 2020 e i segni di vittoria nei confronti del Coronavirus mostrati in foto e video da operatori della salute? Beh, poi c’è stata la cruenta Pandemia dell’inverno 2020-2021 e ora si teme una quarta ondata catastrofica, nonostante l’avvento del vaccino e una immunizzazione di massa nel nostro Paese e nel resto del mondo.
Quella vittoria del 2020 e quella fine tanta agognata della Pandemia Covid non sono mai giunte e Medici, Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie continuano a stare direttamente o indirettamente in trincea.
Tutte le aziende o quasi si sono munite di un Servizio di Supporto Psicologico. Questo soprattutto al Nord dove la Pandemia ha mietuto più vittime tra Pazienti e operatori.
Basterà? Chi lo sa, intanto la paura, lo stress e il burnout restano!
Leggi anche:
Infermieri e Professioni Sanitarie: in Svizzera uno studio ne valuta stress e condizioni di Burnout.
Infermieri e psicologi: lotta comune al burnout e allo stress lavoro-correlato.
[…] […]
[…] […]