Non ci sono soldi, ma gli Infermieri interinali costano quasi 6000 euro al mese. Firmato accordo choc per trovare personale infermieristico mancante.
In sanità, lo sappiamo, la frase del secolo è “Non ci sono soldi”.
Quasi un mantra ma più che altro un bellissimo tappeto sotto cui buttare tutta la polvere possibile, anche quella che non c’entra niente col il budget.
L’inefficienza, la pigrizia dei sistemi, la mancata revisione di processi, l’inadeguatezza di persone in ruoli chiave. Tutto viene ascritto alla mancanza di fondi, anche se ovviamente in pochi ci cascano.
Ecco però che quando si vuole i soldi ci sono. E non parliamo solo di premi a dirigenti o posizioni organizzative create dal nulla, ma anche di soldi che devono andare verso l’esterno.
All’ULSS 3 Serenissima, l’Azienda pubblica Veneziana, si è appena provveduto a procedere con il reclutamento di 3 infermieri a tempo indeterminato presso un’agenzia interinale privata.
L’esborso totale per 3 addetti, chiamati a lavorare per 39 ore alla settimana e per un periodo di 9 mesi, sarà di 159.759 euro. 31,09 euro all’ora, quasi 6000 euro al mese.
Numeri che fanno ingolosire alcuni ma che fanno rabbrividire i più.
E visto che stavolta non si può certe dire che mancano soldi, ecco allora che viene rispolverato la sacrosanta scusante “Mancano Infermieri”.
Poveri noi.
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