In piazza a Bologna centinaia di Medici, Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie per dire no alla guerra in Ucraina e chiedere alla Russia lo stop delle ostilità.
Soddisfatto il segretario provinciale della FIALS di Bologna Alfredo Sepe. Riuscita la fiaccolata contro la guerra in Ucraina che ha visto protagonisti decine di Medici, Infermieri, OSS, Professioni Sanitarie, sindacalisti e semplici cittadini.
“Tutti i professionisti che in questi due anni di Pandemia hanno sostenuto il servizio sanitario con enormi stenti e sacrifici, purtroppo abbandonati dalle nostre Aziende, basti pensare ai migliaia di operatori contagiati per mancanza di dispositivi individuali di protezione, alla mancata erogazione degli incentivi (bonus Covid) alle miglia di ore di lavoro straordinario maturate e non ancora pagate, agli infortuni accorsi sul luogo di lavoro per l’impossibilità di fruire delle ferie, per i doppi turni ed i rientri sul giorno di riposo, la scarsa attenzione alla sorveglianza sanitaria e lo spostamento selvaggio di personale da una Unità Operativa ad un’altra” – ha spiegato Sepe.