histats.com
venerdì, Aprile 19, 2024
HomePrimo PianoCronacaMedici e Infermieri indagati dalla Procura per vaccino anti-Covid fatti a familiari...

Medici e Infermieri indagati dalla Procura per vaccino anti-Covid fatti a familiari e amici.

Pubblicità

La Procura della Repubblica di Foggia sta indagando su Medici e Infermieri: avrebbero somministrato vaccino anti-Covid fatti a familiari e amici.

Gli uomini della Guradia di Finanza, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno notificato la chiusura delle indagini preliminari ad 8 persone, tra cui medici e infermieri in servizio presso un punto vaccinale del Gargano, indagate per aver inoculato a familiari e conoscenti nei primi giorni dell’anno, quando era appena partita la campagna vaccinale, le prime dosi di vaccino anti Sars Cov-2/Covid 19 riservate inderogabilmente e prioritariamente ad operatori sanitari e sociosanitari, personale delle residenze sanitarie e socio sanitarie assistenziali.

È quanto fa sapere il quotidiano L’immediato.

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Foggia, al termine di indagini delegate di polizia giudiziaria, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Foggia le condotte illecite di medici e infermieri che nei primi giorni di gennaio hanno indebitamente inoculato le prime dosi di siero immunizzante al Covid-19 affidate al loro punto vaccinale, destinandole a parenti e conoscenti non appartenenti alle categorie prioritariamente indicate dal Ministero della Salute e dal commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica.

La Procura della Repubblica di Foggia, sulla base delle risultanze investigative, ha formulato l’ipotesi di reato di concorso in peculato nei confronti del personale sanitario che avrebbe provveduto direttamente all’indebita inoculazione del siero immunizzante nonché delle persone vaccinate che non ne avevano il diritto ad assumerlo in quella prima fase di attuazione della campagna nazionale vaccinale per contrastare la diffusione del nuovo CoronaVirus tra le categorie maggiormente esposte al rischio di contagio.

Vito Piazzolla, direttore generale della Asl di Foggia ha dato mandato al direttore amministrativo e al direttore sanitario di avviare una indagine interna per le determinazioni del caso. Nel confidare nell’operato della magistratura, la direzione chiarisce che quanto accaduto sarà oggetto di valutazioni e perseguito qualora si accertassero delle responsabilità. “Tuttavia i singoli episodi non possono inficiare quanto svolto con impegno ed efficienza dai tanti operatori che si sono adoperati per raggiungere importanti risultati nell’ambito della campagna vaccinale anti Covid”.

RELATED ARTICLES

3 Commenti

Comments are closed.

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394