Medici e Infermieri in Pandemia: sempre più sotto stress. Serve urgente sostegno psicologico.

La Pandemia Covid ha messo in ginocchio Medici e Infermieri, che sono sempre più sotto stress e hanno bisogno di un urgente sostegno psicologico.

Da quando è cominciata l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, gli operatori sanitari, in particolare quelli che operano nei dipartimenti di emergenza (118, pronto soccorso, terapie intensive) sono stati sottoposti a forti pressioni legate a:

• NUOVE CONDIZIONI ORGANIZZATIVE come Percorsi per pazienti positivi, vestizioni, sanificazione;
• TURNI INCALZANTI per riduzione delle risorse umane (operatori sanitari contagiati!);
• STRESS PSICOLOGICO dovuto alla preoccupazione di contagiarsi e trasmettere l’infezione ai propri familiari con conseguente separazione spesso prolungata dalla famiglia, sofferenza per la perdita di pazienti e colleghi, necessità di fornire un maggior supporto emotivo ai pazienti in isolamento.

Studi hanno dimostrato la comparsa, negli operatori sanitari, di sintomi associabili a STRESS POST-TRAUMATICO quali depressione, ansia, insonnia, aumento del consumo di caffeina e tabacco.

Il 6 marzo 2020 l ‘Oms ha diffuso un documento contenente alcune raccomandazioni per la gestione dello stress associato all’ emergenza sanitaria globale da Covid-19:

Organizzare, per quanto possibile il lavoro mantenendo un monte ore ragionevole e fare delle pause per riposare e riflettere sull’esperienza che si sta vivendo.

Confrontarsi con i colleghi, supportandosi reciprocamente.

Mantenere uno stile di vita salutare, concedersi sonno e riposo, fare un po’ di esercizio fisico.

Rimanere in contatto con amici, famiglia per parlare e ricevere sostegno anche a distanza.

Quindi sarebbe auspicabile, come già avviene in alcune realtà, l’istituzione da parte dell’azienda sanitaria di riferimento di un supporto psicologico anche telefonico!

Dott.ssa Giuliana Cocuzzi, Medico Servizio 118 ASL Foggia