La Società Italiana della Medicina di Emergenza-Urgenza lancia un grido d’allarme: “mancano Medici e Infermieri, il Servizio 118/112 è a rischio”.
Pressati dall’aumento dei casi di influenza, ma anche da un crescente numero di pazienti Covid, i Pronto Soccorso italiani arrancano e vi sono Unità Operative sempre più piene e, di contro, personale sempre più ridotto.
La situazione è drammatica in tutta la Penisola, al punto che ci “sono ospedali in cui si fatica a ricoverare i pazienti entro le 24-36 ore”.
A lanciare l’allarme è la Società Italiana della Medicina di Emergenza Urgenza (Simeu) che avverte: la situazione in Sardegna è “vicina al collasso, ma criticità si segnalano in molte regioni”. Situazioni simili in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Veneto, Friuli Venezia Giulia e nel resto dello Stivale italico.
Se “non è ancora drammatica” rischia di diventarlo a breve. E ciò “che è già drammatico è l’impossibilità di ricoverare tanti pazienti non Covid”.
Medici e infermieri vengono dirottati verso i reparti Covid, così è normale che quelli ordinari, dove l’organico non è stato incrementato, entrino in sofferenza.
[…] Mancano Medici e Infermieri nell’area dell’Emergenza-Urgenza: l’allarme di SIMEU. AssoCareNews.it […]