Elvira, una lettrice, ci chiede lumi rispetto al cosiddetto “giro letti”: gli Infermieri sono costretti a farlo o si possono esimere?
Buongiorno Direttore,
la seguo da un po’ di anni. Vorrei porle una domanda: con riferimento al giro letti, desideravo sapere se gli infermieri possono esimersi dal farlo. E se si in quali casi?
Grazie mille e buon lavoro
Elvira Provenzano, lettrice
Carissima Elvira,
la tua è una domanda da 10 milioni di dollari. Cercheremo di rispondere in maniera semplice. Come AssoCareNews.it ci siamo sempre battuti sulla necessità di distinguere i ruoli dell’Infermiere e dell’Operatore Socio Sanitario (OSS). Il primo si occupa di assistenza infermieristica e quindi di ambiti prettamente sanitari, il secondo di questioni più meramente tecniche (mansioni domestico-albeghiere). L’Infermiere non è obbligato affatto a fare il cosidetto “giro letti” a differenza dell’OSS, che si deve occupare tra le altre cose di igiene della persona. Quando ve ne è la necessità, quindi ad esempio quando il Paziente è in gravi condizioni di salute, ha lesioni cutanee o è sottoposto a regimi assistenziali rianimatori a nostro avviso è sempre opportuno che ad accompagnare l’OSS nel giro letti sia anche l’Infermiere o un Medico, che devono valutare lo stato clinico complessivo dell’Assistito. Ma resta sempre un caso eccezionale. Nel resto dei casi è questa una mansione che l’OSS può svolgere tranquillamente. Spero di essere stato chiaro e conciso. Continui a seguirci.
Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it