Continuano le polemiche sul Super-OSS. La Regione Veneto approva delibera che istituisce gli Operatori Socio Sanitari con Funzioni Complementari e nascono ufficialmente gli Infermieri senza laurea.
Come già accennato nei giorni scorsi la Regione Veneto ha approvato la delibera per l’istituzione dell’Operatore Socio Sanitario con Funzione Complementare (meglio conosciuto come Super-OSS o OSS-FC) e formerà dei Super-Infermieri capaci di istruire gli OSS a fare quello che i futuri infermieri imparano in tre anni di Corso di Laurea.
Sulla questione del Super-OSS, nonostante la smentita e i chiarimenti degli Ordini delle Professioni Infermieristiche del Veneto, non cessano le proteste da ogni dove, sia nel mondo degli Infermieri, sia nel mondo degli OSS.
I primi a protestate sono stati i sindacati e le associazioni di categoria, soprattutto quelli che rappresentano gli Operatori Socio Sanitari.
Ieri anche la senatrice del M5S Barbara Guidolin ha pubblicato un duro post su Facebook con cui additava la Regione Veneto di fare solo confusione e di non offrire ai Super-OSS adeguati inquadramenti contrattuali e limiti di responsabilità.
Di contro l’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin cercava di buttare acqua sul fuoco delle polemiche, ma anche lei non ci riusciva.
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Altieri (Uil Fpl Sanità): “Super-OSS, si rischia la beffa; ecco cosa serve sapere”.
Guidolin (M5S): “sul Super-OSS la Regione Veneto sta creando il caos”.
