Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie: si passerà da 40 a 32 ore settimanali con il 100% degli stipendi attuali.

Novità per Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie. Presto si potrebbe passare dalle 40 alle 32 ore settimanali con il 100% degli stipendi attuali.

I primi a partire sono i servizi sanitari del Regno Unito, ma presto la novità potrebbe estendersi a tutta Europa e in Italia. Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche, OSS e Professioni Sanitarie potrebbero lavorare fino al 20% in meno guadagnando lo stipendio per intero (ovvero il 100%).

A quanto si è capito i lavoratori saranno in servizio per soli 4 giorni a settimana, con 3 a casa e con eventuale pronta disponibilità o straordinari in caso di bisogno.

La sperimentazione partirà, come dicevamo, nel Regno Unito, dal 1 giugno 2022 e cesserà il 31 gennaio 2023. Non sarà estesa a tutti i lavoratori, ma solo a 3000 prescelti che faranno da “cavia”. Lo scopo è quello di verificare se lavorando meno e con meno stress si è in grado di implementare le produttività dei singoli e dell’équipe.

L’intera fase sperimentale sarà capitanata dai ricercatori delle Università di Cambridge e Oxford e dal Boston College.

Puntare sulla qualità e non sulla quantità è un cambio di notta importante quanto necessario. Però dal dire al fare c’è differenza. Per cui le teorie ora devono essere verificate sul campo. Sarà vero che lavorando meno si produrrà di più? E come si fa a pensare che questo sistema possa essere applicabile a tutto il mondo del lavoro e soprattutto a quello sanitario e socio-sanitario? Sono dubbi che in 8 mesi si cercherà di verificare. Al momento resta in piedi questo progetto che tra non molto interesserà anche altri Paese quali Islanda, Scozia, Spagna e Belgio.

Là dove i sistema è stato già testato i risultati si sono visti già dopo pochi mesi. Non ci resta che attendere e di sperare in un ripensamento degli orari lavorativi anche nel Sistema Sanitario Nazionale italiano, pubblico e privato.

Incrociamo le dita.