Chi sono e di cosa si occupano.
Sono circa 200 i Medici e 500 gli Infermieri che quotidianamente prestano la loro assistenza nelle strutture sanitarie a terra o a bordo di navi, in Italia e nei teatri operativi all’estero. Oltre a loro lavorano nelle varie aree della Difesa: Farmacisti, Odontoiatri, Psicologi, Biologi, Veterinari e Tecnici sanitari.
Tutti assieme costituisco il Corpo Sanitario. Lo stato di buona salute degli equipaggi – si legge sul portale della Marina Militare Italiana – rappresenta il requisito indispensabile per l’operatività della Marina e pertanto va preservato e garantito.
- seguire corsi di formazione e aggiornamento in molte discipline come la medicina e la chirurgia d’urgenza, l’igiene e medicina preventiva, la medicina iperbarica;
- addestrarti sul campo a fianco di colleghi esperti;
- impiegare le più recenti tecnologie a servizio della diagnostica, come ad esempio la telemedicina, che consente di portare supporto medico anche nei luoghi più remoti;
- lavorare per popolazioni colpite da calamità naturali e per supporto umanitario;
- lavorare insieme a operatori sanitari di altre Forze Armate e di Polizia, organizzazioni non governtive, altre amministrazioni pubbliche e private e straniere.
Va da sé che nel Corpo Sanitario della Marina Militare Italiana vi sono due componenti assestanti di governo:
- Ufficiali;
- Sottufficiali.
I Medici
Il medico di bordo è una delle figure centrali dell’equipaggio della nave; è il consulente del Comandante per ogni aspetto di natura sanitaria; si occupa dell’igiene del personale e dell’infrastruttura, di epidemiologia e statistica, di pronto soccorso ed è di fatto il medico di base dell’equipaggio quando la nave è in attività fuori sede. Le principali specializzazioni mediche di interesse della Forza Armata sono la medicina e la chirurgia d’urgenza, la traumatologia, la rianimazione, l’igiene e medicina preventiva e la medicina del lavoro; infine, ma non ultima per importanza la medicina subacquea e iperbarica.
Gli Infermieri
In Marina l’Infermiere svolge un ruolo di elevata responsabilità. Da sempre complementare al medico, in sua assenza si pone come riferimento per il paziente nei percorsi di prevenzione e assistenza sanitaria. A lui sono affidate anche le gestioni di tipo amministrativo e logistico delle strumentazioni e dei farmaci e medicature. Vivere e lavorare sulla nave gli consente di fare tutto quello che viene richiesto a un infermiere non militare, ed oltre.
Gli altri Professionisti Sanitari
Molte altre sono le professionalità presenti nel Corpo Sanitario della Marina: Farmacisti, Odontoiatri, Psicologi, Biologi, Tecnici Sanitari di radiologia, di laboratorio biomedico, di neurofisiopatologia, Ortottisti e Fisioterapisti.
Se ne vuoi far parte devi fare riferimento ai seguenti corpi e categorie:
- Ufficiali dei Corsi Normali: corpo Sanitario Militare Marittimo;
- Ufficiali Ruoli normali a nomina diretta: corpo Sanitario Militare Marittimo;
- Marescialli: categoria Servizio Sanitario (Infermieri, Tecnici sanitari);
- Graduati: categoria Servizio Sanitario (Servizio ausiliario).
Come entrare nella Marina Militare Italiana?
Mediante Concorso Pubblico o Arruolamento Volontario. Per saperne di più: http://www.marina.difesa.it/entra-in-marina/Pagine/default.aspx
Ulteriori informazioni sul portale della Marina Militare.