C’è un consigliere municipale che si allontanava dall’ospedale Cardarelli di Napoli, il più grande del Mezzogiorno d’Italia, per andare a segnare di aver fatto lavoro straordinario in circoscrizione. E c’è anche una infermiera che, abitando nelle vicinanze, in reparto non andava proprio: mandava direttamente il figlio di una decina di anni a timbrare il cartellino al posto suo.
In uno dei reparti, ad essere beccati sono stati addirittura 10 dipendenti, tra cui 9 infermieri e 1 medico. Emerge anche questo, dall’indagine del commissariato Arenella della Polizia di Stato che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 62 persone, tra cui infermieri, centralinisti, medici e personale amministrativo. Tutti dipendenti del Cardarelli e tutti accusati di avere lo stesso “vizietto”: timbrare il cartellino e poi allontanarsi dai reparti, anche dall’ospedale, per andare a farsi i fatti propri chissà dove.
Fonte: Fanpage.it