Infermieri Firenze Pistoia, Assemblea clamorosamente rinviata all’ultimo. Centinaia di colleghi infuriati.
Infermieri Firenze Pistoia infuriati dopo il rinvio, all’ultimo, dell’Assemblea degli Iscritti, la seconda dopo la bocciatura del bilancio dello scorso Aprile.
Nonostante la scelta del giorno (proprio quello del santo patrono a Firenze) e della sede (Sovigliana Vinci, lontana dalla stragrande maggioranza degli iscritti di diverse decine di chilometri), all’appuntamento democratico si sono presentati centinaia di colleghi.
Una partecipazione mai vista e alla quale è opportuno aggiungere una quantità incalcolabile di deleghe.
Colpo di scena.
Con l’inizio fissato alle ore 17.30, alle ore il presidente Danilo Massai ha rinviato l’Assemblea a data da destinarsi, rimandando così la possibilità di esercitare il sacrosanto e legittimo diritto di voto per centinaia di partecipanti e deleganti.
Fuori dall’Agenzia di Formazione di Sovigliana Vinci è subito scattata la protesta degli iscritti, infuriati per la tempistica del rinvio.
Forte contestazione anche verso la scelta di andare a fare l’ultima assemblea possibile per approvare il bilancio (l’altra volta ci fu un voto palesemente contrario) in un’aula con una capienza di una settantina di posti, a fronte di circa 9000 iscritti all’albo.
Alla notizia i colleghi hanno intonato il coro “dovete andare A casa!” indirizzato al direttivo dell’Ente.
Quando sarà data la possibilità di esercitare questo voto, al momento non si sa. Certo è che un’intera comunità professionale aspetterà con trepidazione questa nuova opportunità.
La replica dell’Opi Firenze Pistoia: “La sala non aveva una capienza adatta ad accogliere tutti”.
L’Assemblea degli iscritti all’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale di Firenze e Pistoia, che avrebbe dovuto tenersi oggi a Vinci e durante la quale doveva essere votato il bilancio dell’ente, non ha potuto avere luogo perché la sala in cui avrebbe dovuto svolgersi l’incontro (scelta in base ai consueti numeri di affluenza registrati in passato a eventi di questo tipo) non aveva infatti una capienza sufficiente ad accogliere le persone (alcune centinaia) che si sono presentate. Per questo la Polizia, presente sul posto proprio per favorire il corretto svolgimento dell’incontro, ha informato il presidente Danilo Massai dell’impossibilità di far entrare tutti coloro che erano presenti all’esterno. Non essendo possibile ovviamente far entrare solo una parte dei presenti è stato quindi deciso di rinviare l’assemblea a data da definire. Si è svolta invece regolarmente tutta la prima parte dell’incontro, dedicata al racconto delle varie esperienze affrontate dagli infermieri durante la pandemia e alla quale hanno preso parte alcune decine di persone.
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