Non ce l’ha fatta Pamela Orlando, l’Infermiera che ha filmato la sua morte per Coronavirus per condividere la sua esperienza con i posteri. L’ultimo salute dei figli.
Gli operatori sanitari in prima linea nella Pandemia da Coronavirus hanno sicuramente un rischio maggiore di contrarre la malattia e di morire di Covid-19. Anche se non ci sono notizie su quanti siano infettati, un’infermiera che è morta del virus ha registrato un diario video quotidiano nella speranza di documentare quanto possa essere grave. Si tratta dell’americana Pamela Orlando, di chiare origini italiane.
Pamela, che lavorava al Valley Hospital di Ridgewood, nel New Jersey (USA), registrava le sue condizioni ogni giorno da casa fino a quando i suoi sintomi sono peggiorati e si è reso necessario il suo ricovero in ospedale. Da paziente ha quindi continuato a registrare i video per le successive tre settimane prima della sua morte, finché è stato possibile farlo.
“Penso che mia madre l’abbia fatto per dimostrare alla gente che questo è serio e che dobbiamo prenderlo più sul serio” – ha detto suo figlio Reid.
Inizialmente Orlando sembrava essere in grado di gestire il virus da sola: “non vado al pronto soccorso; ho intenzione di gestire i miei sintomi a casa”, raccontava nel primo video.
Ma i sintomi, incluso il mal di schiena (era fortemente obesa), una febbre apparentemente indistruttibile e una terribile tosse, sono peggiorati. Quando è stata portata in ospedale la 56enne ha detto che “non poteva nemmeno muoversi senza fiato”.
Ha continuato a registrare i video anche dopo aver raggiunto il punto in cui non poteva più parlare. I suoi figli, Reid e Ryan, l’hanno visitata per un ultimo addio. Solo allora hanno trovato i video sul telefono della mamma.
“E’ molto difficile vedere quei video, ma non potevano non vederli, in fondo li ha fatto nostra madre per far conoscere alla scienza questa tremenda patologia” – ha riferito Ryan.
Ora la collega americana riposa in pace. Nonostante i suoi sforzi il Coronavirus è stata più forte di lei.