histats.com
sabato, Aprile 20, 2024
HomeIn evidenzaInfermieri e OSS indignati: le graduatorie spesso premiano chi è stato meno...

Infermieri e OSS indignati: le graduatorie spesso premiano chi è stato meno bravo.

Pubblicità

Infermieri e OSS indignati: le graduatorie spesso premiano chi è stato meno bravo. Il sistema dei concorsi pubblici mostra un’ulteriore falla.

Infermieri e OSS indignati dal sistema di chiamata dalla graduatoria dei concorsi pubblici.

Il problema sta nella chiamata e proposta di assegnazione che troppo spesso arriva ad avvantaggiare chi è stato meno bravo a posizionarsi.

Come è facile osservare, questo diventa molto rilevante nei casi in cui i concorsi siano indetti per le assunzioni di personale nelle aree vaste o in selezioni indette da più aziende e che quindi danno luogo ad una possibilità di assegnazione che comprende un’area molto ampia.

Per comprendere ulteriormente di cosa si tratti, pubblichiamo le parole di una infermiera delusa che ha dovuto rinunciare al posto pubblico proprio a causa di queste dinamiche.

“Il sistema dei concorsi pubblici nella sanità è veramente corretto?

A questa domanda ho sempre risposto negativamente, oggi più che mai sono convinta del mio no. Non si tratta di meritocrazia o capacità del singolo professionista ma solo ed esclusivamente di fortuna.

Nonostante la preparazione dei candidati, già in fase delle prove scritte, spesso e volentieri, sono presenti delle domande ambigue, addirittura errate che possono determinare la tua non idoneità.

Se hai la fortuna di passare all’orale e superare anche questa fase devi essere altrettanto fortunato nel posizionarti al momento giusto e nel posto giusto in graduatoria.

Ebbene sì, perché nonostante tu ti sia posizionato discretamente ti ritrovi costretto a rinunciare, decadendo ufficialmente dalla graduatoria perché ti assegnano a 80 km di distanza da casa, non permettendoti altra scelta poichè l’unica disponibile su tutti gli ospedali dell’area, è quella.

Ovviamente la decisione dev’essere presa tempestivamente perché Loro, hanno bisogno di procedere con la graduatoria. Se invece, sei più fortunato e ti sei posizionato piu in basso, dopo nemmeno 20 giorni sono disponibili TUTTE le sedi ed hai anche la possibilità di scegliere l’ospedale sotto casa.

Non dovremmo avere tutti gli stessi diritti?

È questo il modo corretto per sopperire alla mancanza di personale?

Ad oggi, queste domande rimarranno senza risposta.

Congratulazioni e un grosso in bocca al lupo a tutti i colleghi che presto prenderanno servizio”.

Possibile non esista un sistema di organizzazione che possa permettere assegnazioni più logiche? Anche perchè in caso di accettazione del posto, il problema che nasce è quello dell’inserimento e formazione di colleghi che poi cercheranno in tutti i modi di avvicinarsi a casa. Uno spreco di tempo, risorse ed energie per tutti: Azienda, colleghi e candidati.

RELATED ARTICLES

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394