histats.com
venerdì, Marzo 29, 2024
HomeInfermieriInfermieri e OSS della Piastra Chirurgico-Operatoria di Cona al collasso: protesta la...

Infermieri e OSS della Piastra Chirurgico-Operatoria di Cona al collasso: protesta la FIALS.

Pubblicità

La FIALS di Ferrara è sul piede di guerra per lo stato di sfacelo della Piastra Chirurgico-Operatoria dell’Ospedale di Cona. Mirella Boschetti scrive al sindaco di Ferrara.

Gli Infermieri e gli OSS della Piastra Chirurgico-Operatoria dell’Ospedale di Cona sono allo stremo. Protesta la FIALS che, dopo la richiesta di un incontro urgente con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria rimasta inascoltata, ora si rivolge direttamente al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. A firmare la missiva la segretaria provinciale del sindacato, Mirella Boschetti. E dice tutto senza filtri: servono assunzioni e stabilizzazioni.

La lettera della FIALS di Ferrara sullo stato “comatoso” della Piastra Chirurgico-Operatoria di Cona.

Al sindaco di Ferrara Alan Fabbri

Oggetto: Criticità nella Piastra Chirurgica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cona.

Egregio Sindaco, con la presente la FIALS intende informarla, in merito al persistere di criticità che da tempo interessano la Piastra operatoria di Cona.

Non c’è pace per gli operatori sanitari, infermieri ed OSS, che lavorano nelle sale operatorie dell’Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Cona.

Una prima lettera FIALS del 27-5-2019 a cui hanno fatto seguito due ulteriori missive del 6 e del 13 settembre 2019,
segnalano “criticità vecchie” che si sommano a “problemi nuovi”, prevalentemente legati ai “nuovi assetti” ed agli
incrementi delle sedute chirurgiche attuate a partire da giugno 2019.

La richiesta FIALS di INCONTRO URGENTE inoltrata ai vertici aziendali AOSP, non è stata accolta.

Di fronte a tale rifiuto, la FIALS, per la tutela dei diritti dei lavoratori della loro sicurezza e di quella dei pazienti, ha indetto un assemblea dei lavoratori per il giorno 29-10-2019 dalle 7,30 alle 10,00 per valutare, quali ulteriori azioni intraprendere.

Si susseguono riorganizzazioni nell’attività di sala operatoria del dipartimento chirurgico, chirurgia dl urgenza, e sale operatorie a bassa complessità, la prima del 2019, a maggio, poi dal 16-9-2019, ed altre sono in cantiere.

Un susseguirsi continuo di riorganizzazioni, aumenti delle sedute chirurgiche, aggiustamenti ‘la singhiozzo”, cambi di sala operatoria che creano forti disagi e disorientamento tra i operatori sanitari che nello svolgimento della loro attività, dovrebbero poter lavorare in serenità e che pertanto necessitano di condizioni lavorative che consentano di poter dare risposte rapide in situazioni dove il fattore tempo fa la differenza.

Operatori sanitari, OSS ed infermieri che vengono richiamati in servizio dai riposi e, a cui vengono negati i recuperi delle ore di lavoro accumulate, sottoposti ad un carico di lavoro estremamente gravoso, in carenza di organico, anche in rapporto all’aumento dell’attività chirugica.

Un lavoro difficile, quello di sala operatoria, ad elevata responsabilità, che non si esaurisce con “l’atto chirurgico”, ma che comprende altre fasi, altrettanto importanti che non devono essere sottovalutate quali, il pre- intervento e il post-intervento, a garanzia della sicurezza del paziente.

Servono dai tre ai sei mesi per la formazione di un infermiere alla strumentazione che all’anestesia e già con lettera del 27-5 2019, la FIALS ribadiva la necessità di stabilizzare l’organico di Sala Operatoria, con l’inserimento di operatori con contratto di lavoro a tempo indeterminato, scade a dicembre il contratto di un infermiere, l’ultimo in essere dopo la cessazione di una collega il 26 settembre e, non vi è la garanzia dell’assunzione a tempo indeterminato o del rinnovo.

Sono stati esposti alla scrivente, recenti eventi critici verificatisi durante l’attività lavorativa che, delineano un quadro preoccupante delle condizioni di lavoro e del clima negli ambienti di lavoro, che per la delicatezza non sono stati riportati nelle lettere inviate all’azienda e non verranno riportati nella presente, ma , ci rendiamo disponibili ad esporli, come già fatto con l’amministrazione sanitaria, alfine di trovare soluzioni condivise che riportino serenità e senso di sicurezza tra gli operatori sanitari.

Mirella Boschetti
Segretaria FIALS Ferrara

RELATED ARTICLES

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394