Ecco sei giornate di studio e di approfondimento dedicate all’Infermiere di triage. 48 crediti ECM a Bologna.
Sei giornate per gli infermieri di triage. Il corso di formazione organizzato dall’OPI di Bologna – in seconda edizione – vale 48 crediti, in pratica il quantitativo che un infermiere deve maturare in un anno, e approfondirà in particolare l’evoluzione della figura dell’infermiere di processo, presente da qualche anno al Sant’Orsola e al Maggiore, esperienze pionieristiche a livello nazionale.
Il corso partirà il prossimo 16 ottobre. Durante le sei giornate si parlerà anche di maxiemergenze e della loro gestione in termini di accoglienza nei Pronto Soccorso e saranno approfonditi gli aspetti giuridici e legislativi.
“Prosegue così l’impegno dell’OPI – spiega il presidente Pietro Giurdanella – per valorizzare le competenze specialistiche supportando la formazione, l’aggiornamento, la ricerca e sostenendo le buone pratiche”.
L’infermiere di processo è una sorta di “torre di controllo” che, agendo dal triage alle sale di attesa, estende il suo intervento fino alle aree di cura. Ciò gli consente mantenendo un feedback continuo con le aree di assistenza, di assegnare in sicurezza il paziente a quell’équipe che è in grado di farsi carico della persona, coi suoi problemi, in quel determinato momento.
Prosegue l’impegno dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche nell’ambito delle formazione continua – così come previsto dall’OPI – per dare a tutti i colleghi le maggiori opportunità per qualificarsi e potenziare le proprie competenze, un passaggio essenziale per veder sempre più riconosciuta la propria professionalità.