Un infermiere di 47 anni, padre di tre figlie e marito, ha tentato il suicidio iniettandosi dosi massicce si insulina. Salvo per miracolo.
Un infermiere di 47 anni ha tentato il suicidio l’altra sera dopo che l’azienda sanitaria per cui lavora gli aveva negato il permesso per partecipare al Concorso Infermieri Puglia in fase di espleta mento in quel di Bari.
L’azienda, una Rsa convenzionata con il SSNSSN, non solo gli aveva negati i permessi di legge, ma lo aveva minacciato addirittura di licenziamento. Lui è sposato ad ha tre figlie che vivono al sud e precisamente in Calabria.
Sperava in questo concorso per avvicinarsi alla famiglia e ai luoghi di origine, visto che in terra Calabra non aveva possibilità di rientrare.
È l’ennesimo tentativo di suicidio tra gli Infermieri, a dimostrazione che qualcosa non va nella professione.
L’uomo è stato salvato per caso da un collega che ha capito quanto stava accadendo ed è riuscito a chiamare per tempo i mezzi del soccorso, sopraggiunti in tempi rapidissimi sul posto.
Il fatto è accaduto in Lombardia.
[…] Infermiere tenta suicidio. Doveva partecipare a Concorso Infermieri Puglia. L’azienda glielo ha pr… proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
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