Infermiere, Medico e Soccorritori salvano paziente di 52 anni da Arresto Cardiaco Improvviso: era già morto.

Infermiere, Medico e Soccorritori del Servizio 118 salvato 52enne da morte certa. Defibrillato, era in arresto cardiaco. E’ accaduto ieri a Candela (Foggia).

E’ accaduto ieri in provincia di Foggia e precisamente a Candela. Salvato da morte certa l’ambulante Nicola Mastromauro di Ortanova, 52 anni, che si trovava nella cittadina del Subappennino Dauno per motivi commerciali.

La Postazione dell’Emergenza Territoriale di Candela era stata attivata dalla Centrale Operativa del Servizio 118 per un trauma accidentale. Bravi i soccorritori e l’infermiere a riconoscere, invece, l’arresto cardiaco improvviso (ACI) e ad intervenire con celerità inaudita.

Gli eroi si chiamano Davide Cubello (Infermiere Asl Foggia), Maria Ripalta Difrancesco (Soccorritrice Sanitaservice) e Stefano Sciarra (Autista Soccorritore Sanitaservice). Grazie alla loro rapidità d’azione oggi il malcapitato Nicola può ringraziarli di essere ancora in vita: “sono stati degli Angeli scesi sulla terra”.

Riconosciuto l’ACI i tre hanno subito richiesto l’intervento dell’Automedica, che è giunta da Foggia con a bordo il Medico Andrea De Toma (Asl Foggia) e l’autista Michele Matera (Sanitaservice).

Iniziata immediatamente l’RCP, somministrata adrenalina e poi ben 5 scariche con il Defibrillatore Semiautomatico (DAE). All’ultima scarica l’uomo si è risvegliato e il Medico ha potuto stabilizzarlo assieme all’Infermiere e condurlo al Pronto Soccorso di Foggia, dove è giunto vigile e collaborante.

E’ una storia di normale assistenza per chi vive tutti i giorni in prima linea l’Emergenza Territoriale, un miracolo per la famiglia dell’ambulante, che da ieri può ancora abbracciarlo.

Bravi tutti.

Leggi anche:

Arresto Cardiaco Improvviso e Valutazione ABCDE: tecnica in fase intensiva.