I Carabinieri di Treviso beccano un Tunisino che lavorava irregolarmente come Infermiere in una casa di riposo. Non era iscritto all’Ordine. Denunciato per abuso di professione.
Guai in vista per un Infermiere irregolare di origini tunisine e per i dirigenti della Casa di Riposo “Menegazzi” di San Giuseppe di Treviso. Denunciati dai Carabinieri per abuso di professione e per aver assunto personale senza verificarne l’idoneità dal punto di vista normativo.
Il blitz dei Carabinieri è stato voluto dal locale Comando per far verificare l’aderenza della struttura ai protocolli anti-Covid. Identificati diversi lavoratori, tra cui il Tunisino che letteralmente scappato alla presenza degli uomini dell’Arma in Casa di Riposo.
L’uomo, 45 anni, dipendente di una cooperativa, non risultava iscritto all’albo degli infermieri (OPI di Treviso per competenza) pur avendo un titolo apparentemente regolare. Sulla sua documentazione saranno svolti accertamenti nei prossimi giorni. Per lui scattata una denuncia per abuso di professione.
Tutto regolare, invece, nelle altre strutture controllate dai Carabinieri: l’Israa “Zalivani”, la “Città di Treviso” a Santa Bona e la casa albergo nel centro storico.