Infermiera si confessa: tornassi indietro farei l’OSS. La nostra professione non merita la nostra passione.
Infermiera confessa in una lettera il suo rimpianto per una professione che non riconosce più.
Gentile redazione di AssoCareNews.it
voglio condividere un pensiero amaro; Mi chiamo Barbara e sono infermiera dal 1992. Ho vissuto anni bellissimi, da giovane infermiera.
Gli anni del riconoscimento, delle leggi, delle piazze piene e delle parole appassionate. Se ci fossero stati i giornali allora, sareste stati preziosi. Ma non c’era internet eppure tutto correva lo stesso veloce.
Sono delusa, amareggiata, arresa; Se tornassi indietro fare l’oss. Per 300 euro meno, mi sarei accollata responsabilità infinitesimali.
Leggo che anche per loro piano piano stanno cambiando e le cose. Spero che le loro istituzioni saranno migliori delle nostre che sono spesso assenti e baronali, governate da vecchi dirigenti con il corso regionale come me.
Non mi riconosco più nel nostro profilo, che non merita la nostra passione.
E nemmeno in quel che faccio, stiamo regredendo tornando ad un mansionario virtuale. E non ce ne rendiamo neanche conto.
Grazie dell’attenzione.
Barbara, infermiera.