Sul caso interviene la Provincia di Trento
Un’infermiera del Trentino si è visto negato il diritto dell’orario part time, utile per accudire la figlia affetta da problemi di apprendimento. Il caso genera tanto scalpore da arrivare in Provincia con l’intervento dell’assessore!
L’infermiera, impiegata presso l’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto (TN), avrebbe chiesto di poter passare all’orario part time per poter avere il tempo di assistere la figlia, alle prese con disturbi dell’apprendimento. La negazione dello stesso ha generato un eco talmente forte da arrivare direttamente in Provincia Autonoma, dove l’assessore e deputata Stefania Segnana è intervenuta in prima persona.
La stessa Segnana ha confermato attraverso una nota ufficiale “Ho chiesto all’Azienda sanitaria provinciale di fare le opportune verifiche perché credo sia doveroso, in casi come quello descritto, attivarsi per venire incontro alle esigenze della famiglia. È assolutamente necessario che le istituzioni e l’Azienda pongano la giusta attenzione a situazioni particolari come questa”.