Addio ad Antonella De Giorgi, infermiera di 54 anni deceduta in attesa dell’ambulanza. Il navigatore ha condotto i soccorsi nel comune sbagliato.
Donna muore in casa dopo un malore in attesa dei soccorsi. I sanitari che, seguendo le indicazioni del navigatore, raggiungono l’indirizzo sbagliato. Ora la Procura ha aperto un’indagine per fare chiarezza sulla morte di Antonella De Giorgi, 54 anni, un’infermiera residente a Vernole e iscritta all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lecce.
Antonella era molto conosciuta in zona per via della sua professione di Infermiera. Durante la notte fra mercoledì e giovedì scorso, la donna, che viveva sola, ha avvertito un malore ed ha contattato la locale guardia medica sollecitando un intervento presso la sua abitazione di Vernole in via Carducci. Il medico, corso in aiuto della donna, non ha potuto, però, raggiungere l’indirizzo. Il navigatore satellitare lo ha condotto da tutt’altra parte: sempre in via Carducci, ma ad Acaya, la frazione di Vernole.
Lo rende noto la collega Elena Armenise de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Il medico ha cercato di contattare la donna ed ha allertato il 118. I sanitari, però, non sono riusciti a raggiungere subito la residenza dell’infermiera. Per individuare l’esatta localizzazione, si è reso necessario allertare i carabinieri della stazione di Vernole che sono risaliti all’intestataria del numero di telefono da cui era partita la chiamata di soccorso. Quando i soccorritori sono riusciti a raggiungere l’abitazione della donna, purtroppo non c’era più nulla da fare.
L’infermiera era già morta, probabilmente a causa di un arresto cardiaco.
Il pubblico ministero di turno, Francesca Miglietta, ha disposto il trasferimento della salma presso l’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per i necessari accertamenti medico legali. Sequestrato anche il cellulare della donna.
Sulla morte dell’infermiera è stata aperta un’indagine, al momento a carico di ignoti. Si cercherà di capire cosa è accaduto dopo la chiamata di soccorso da parte della donna. E come mai il navigatore satellitare ha indicato una destinazione diversa rispetto alla residenza dell’infermiera. Dopo gli accertamenti del caso la salma della povera donna sarà trasferita ad Acquarica dove saranno celebrati i funerali, probabilmente non prima del prossimo lunedì.