Ci scrive Giusy P., Infermiera Casa di Riposo: “bene vengano i Super-OSSS con tre S, ma si dia gli giusti stipendi agli Infermieri”.
Buongiorno Direttore,
sono una Infermiera che dal 1998 lavora presso delle IPAB (oggi ASP – ndr). Personalmente non sono assolutamente d’accordo con la decisione che il signor Zaia e la signora Lazzarin hanno preso nei confronti del personale sia infermieristico che addetto all’assistenza.
Intanto l’emergenza è in questo momento e non si può attendere che il personale OSS venga preparato perché richiede un tempo lungo, in secondo luogo bisogna dare un vero e proprio inquadramento giuridico alla figura dell’operatore con le Tre Esse detto anche Super OSSS, come anche sarebbe giusto che gli infermieri assunti nelle case di riposo con un inquadramento di categoria C venissero inquadrati in categoria D (anche in casa di riposo) e quindi avessero tutti gli stessi diritti e doveri.
Invece siamo nel 2022 e continuiamo ancora a dividere la categoria di infermieri in Serie A e Serie B.
Questo è il mio pensiero e sono sicura che è condiviso da tutti gli infermieri anche da quelli ospedalieri.
Buona giornata e buona continuazione.
Giusy P., Infermiera
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