Anche Opi Firenze-Pistoia partecipa alla ricorrenza del 14 febbraio
Oggi è il giorno in cui in tutto il mondo si celebra una ricorrenza che mette il cuore al centro. Non si tratta della festa degli innamorati, ma della Giornata mondiale contro le cardiopatie congenite, malformazioni del cuore presenti nel bambino fin dalla sua nascita. Si stima che ogni anno siano circa 8 su 1000 i bambini che vengono alla luce con una cardiopatia congenita. Anche l’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia vuol fare la sua parte, aderendo alla giornata a supporto della causa.
«Il nostro ordine abbraccia anche gli infermieri pediatrici – spiegano dall’Opi Firenze-Pistoia – che ogni giorno sono a fianco dei piccoli e delle loro famiglie, impegnate nella battaglia contro le malformazioni cardiache. Patologie che non si esauriscono in fretta ma che hanno bisogno di continuità di cure e di assistenza attraverso il tempo. Un tema di cui crediamo sia necessario parlare di più, per migliorare esami e percorsi di cura e dare ai piccoli pazienti la possibilità di diventare adulti capaci di condurre una vita normale».
Le cardiopatie congenite sono malformazioni del cuore già presenti nel bambino alla nascita. Ogni anno circa 8 bambini su 1000 nati vivi nascono affetti da cardiopatia congenita.
Le cardiopatie possono essere diverse per genere ed entità : alcune sono così gravi da mettere a rischio la vita e la salute dei bambini già alla nascita o nella prima infanzia e quindi debbono essere trattate tempestivamente. Altre anomalie cardiache congenite sono meno gravi e non compromettono l’accrescimento dei bimbi.
Conoscere in anticipo quali siano i neonati a rischio permette alle strutture preposte di organizzare interventi tempestivi e programmati. Oggi, grazie allo sviluppo e al miglioramento di esami diagnostici, tecniche chirurgiche, anche le cardiopatie congenite considerate una volta gravi, hanno una prognosi migliore e le persone che ne sono affette riescono ad inserirsi nel mondo dello sport, del lavoro e degli affetti.