Ezio, Infermiere: “dopo 43 anni me ne vado in pensione deluso da questa professione; ormai ultimi nel SSN”.

Ci scrive Ezio Del Grosso, Infermiere: “dopo 43 anni sono andato in pensione deluso da questa professione; ormai ultimi nel SSN”.

Carissimo Direttore,

dopo 43 anni di servizio ad Agosto scorso sono andato in pensione speravo di poterci arrivare felice dopo tanti anzi troppi anni a svolgere con onestà e abnegazione la mia professione.

Ma anziché essere felice l’ultimo giorno di servizio ero incazzatissimo perché non avevo visti realizzati tanti progetti che la professione non ha in parte saputo raggiungere. Ci vuole un “mea culpa”, ma in parte non gli è stato concesso da chi o per motivi politici sindacali o per colpe gravi degli Ordini professionali che hanno sempre e solo fatto chiacchiere e nulla di più.

L’ultima genialata è quella dei Super-OSS per esempio; è la dimostrazione della confusione che è stata generata da questi squallido politici con la complicità forse della FNOPI, che come vedete non si pronuncia e né si schiera apertamente contro questo obbrobrio.

Ripeto le colpe sono anche e soprattutto nostre che invece di essere uniti e farci sentire anche scendendo nelle piazze come hanno sempre fatto i Medici ottenendo ciò che volevano preferiamo frantumarci.

Purtroppo gli Infermieri hanno sempre e solo guardato al proprio orticello fidandosi dei tanti ciarlatani sindacalisti che hanno solo fatto dei disastri (vedi contratti, carriere professionali e stipendi), ed adesso una professione centenaria viene messa in discussione e basta solo l’idea che ci possa essere questo fantomatico Super-OSS per farci andare nel panico.

Svegliamoci finché c’è ancora tempo e sbattiamo fuori dalle scatole chi ci ha presi in giro e ci sfruttati per una vita, se per farci ascoltare e’ necessario tornare ad invadere le piazze io sarò tra i primi.

Distinti saluti.

Ezio Del Grosso, Infermiere